Rete emergenza climatica e ambientale dell'Emilia-Romagna in presidio: "Il Patto per il lavoro e per il clima della Regione è stato un fallimento" | Cua: "Ottenuta l'apertura di uno spazio aperto di vertenza sull'Università" | Si Cobas: "Dopo quattro ore di sciopero trovato l'accordo per lavoratrici e lavoratori in appalto al magazzino Number One".
In cammino verso il 22 ottobre: “Necessario mandare un messaggio forte a Comune e Governo” [audio]
In centinaia all'assemblea di ieri al 38: sul tavolo l'idea di "passare fisicamente sulla tangenziale", infrastruttura interessata dal progetto Passante. Intanto Autostrade promette l'apertura dei lavori per fine anno, Bonaccini freme e da Regione e Comune arriva la richiesta di migliaia di euro alle/gli attiviste/i che hanno fatto ricorso al Tar: partita una raccolta fondi.
::: Notizie brevi :::
Bollette bruciate davanti a Hera durante un presidio organizzato dall'Usb per "protestare contro il carovita e le speculazioni delle grandi compagnie dell’energia" | Ru486, Mujeres Libres: dalla Regione solo "becera propaganda sui nostri corpi e sulle nostre lotte" | Làbas e Luna in piazza Verdi: "Il diritto a vivere in città non può esserci negato".
Il rigassificatore a Ravenna? “Un imbroglio”
La Rete emergenza climatica e ambientale Emilia-Romagna prende posizione dopo la nomina a commissario straordinario regionale per gli impianti di trattamento del gas liquefatto del governatore Stefano Bonaccini, che punta sul capoluogo romagnolo.
Il Passante avanza: “La salute dei cittadini? Solo campagna elettorale”
La risposta di Autostrade al Comune "boccia l’avvio di un osservatorio sanitario e l’immediata realizzazione di coperture per ridurre le emissioni inquinanti", segnala Bologna for climate justice: "Emergono tutte le contraddizioni di questa amministrazione, che a parole si impegna per l’emergenza climatica e nei fatti continua a favorire gli interessi legati alla cementificazione e all’asfalto".
Draghi contestato fuori dal Tecnopolo
Cambiare Rotta: "Il suo Governo sta mettendo un'ipoteca sul futuro delle classi popolari e delle giovani generazioni". Usb: "Non possiamo accettare che sia Confindustria e la legge del profitto a decidere delle nostre vite". Intanto ieri lo stesso sindacato, tramite la Federazione del sociale, ha manifestato davanti a Confesercenti per difendere le/i lavoratrici/ori della ristorazione.
“Se assistere un senza fissa dimora vale molto meno che assistere un turista”
La Regione aveva escluso la vaccinazione per categorie ma ora promette di immunizzare entro giugno chi lavora nel turismo, segnalano Adl Cobas e il percorso Basta invisibilità per operatrici/ori sociali: "Non vogliamo una guerra tra poveri nè tra settori", ma occorre "salvaguardare il bene primario della salute per tutte/i le lavoratrici/ori senza discriminazioni così forti".
Quello della Regione è fumoso: ecco il Patto per il clima elaborato dal basso
Le 76 associazioni riunite nella Rete per l’emergenza climatica e ambientale dell’Emilia-Romagna, che a dicembre non avevano firmato il documento di viale Aldo Moro, hanno presentato una propria piattaforma "per condividere e diffondere le strategie necessarie alla vera transizione ecologica di cui ha bisogno il nostro territorio per sopravvivere alla crisi climatica".
Operatrici/ori sociali scrivono Regione e Comune: “Lavoro essenziale, ma senza vaccino”
La lettera promossa dall'Adl Cobas è stata indirizzata anche a Asp, Asl, Prefettura e cooperative: "Basta invisibilità. Non siamo più’ disposti a prestare il nostro operato, sacrificando i nostri corpi e le nostre menti, in una condizione di stress continuo, a costante rischio di burnout".
Lettera aperta sulla chiusura delle scuole di Bologna
La Rete dei Comitati genitori scrive a Governo, Regione Emilia-Romagna, Associazione dirigenti scolastici e Ufficio scolastico regionale: "Riaprite le scuole in sicurezza il prima possibile". Tra le proposte: un piano di vaccinazione "efficiente e tempestivo" per tutto il personale scolastico e uno screening con tamponi rapidi messi direttamente a disposizione delle scuole.
Tar boccia Regione, i ‘No Dad’: ora “lezioni in presenza sicure e continuative”
Accolto il ricorso di un gruppo di genitori, i giudici sospendono l'ordinanza Bonaccini sulla Dad al 100%: "Comprime ingiustificatamente e in maniera eccessiva il diritto degli adolescenti a frequentare di persona". Priorità alla scuola torna a manifestare proprio in viale Aldo Moro e accoglie così la sentenza: "Grandissima soddisfazione, avanti così".
Patto per il clima della Regione: 71 associazioni non firmano
Il documento presentato da Bonaccini "non è all’altezza della svolta necessaria per affrontare il tema urgentissimo della conversione ecologica e del contrasto al cambiamento climatico", sostiene la Rete per l’Emergenza climatica e ambientale dell’Emilia-Romagna: "Non sono indicati obiettivi intermedi, né specificati investimenti e risorse finalizzate al raggiungimento del 100% di energie rinnovabili al 2035".