Con il massimo dei voti. “Spero di essere presto lì con voi”, ha detto dopo la proclamazione, citando anche Mandela: “Sembra sempre impossibile finché non viene fatto”.
Ci aveva sperato fino all’ultimo di potere essere in presenza alla sua cerimonia di laurea ma non c’è stato nulla da fare per Patrick Zaki, lo studente dell’Alma Mater arrestato al Cairo a febbraio 2020 per reati di opinione, trattenuto in carcere per quasi due anni e tutt’ora costretto a restare in Egitto. Stamattina ha avuto luogo la proclamazione, c’erano il rettore, rappresentanti delle istituzioni locali ma Patrick era in videocollegamento. Da oggi è dottore in “letterature moderne, comparate, post-coloniali, curriculum Gemma”, titolo conseguito con 110 e lode, tesi su “media, giornalismo e public engagement”.
“Sono grato a tutti, sono fortunato ad essere uno studente dell’Università di Bologna e ringrazio le istituzioni, la città, la stampa e tutti coloro che mi sono stati vicini. Spero presto di essere lì con voi”, ha detto in un breve discorso subito dopo essere stato proclamato. Ha citato anche Nelson Mandela, dicendo che tutto “sembra sempre impossibile finché non viene fatto”. Una frase, spiega, che “si avvicina molto al mio caso”.