L'intenzione è attraversare la tangenziale "perché abbiamo riconosciuto nel ‘Passante di mezzo’ non 'l’opera simbolo nazionale della transizione ecologica', come ama definirlo chi vuole l’allargamento, ma il progetto infrastrutturale che rappresenta l’arroganza di chi, di fronte alla crisi climatica, a quella energetica, alla guerra, alle diseguaglianze crescenti, preferisce aumentare i profitti invece che cambiare sistema".
In cammino verso il 22 ottobre: “Necessario mandare un messaggio forte a Comune e Governo” [audio]
In centinaia all'assemblea di ieri al 38: sul tavolo l'idea di "passare fisicamente sulla tangenziale", infrastruttura interessata dal progetto Passante. Intanto Autostrade promette l'apertura dei lavori per fine anno, Bonaccini freme e da Regione e Comune arriva la richiesta di migliaia di euro alle/gli attiviste/i che hanno fatto ricorso al Tar: partita una raccolta fondi.
::: Notizie brevi :::
Quattro condanne per gli scontri avvenuti nel 2016 a Ingegneria contro la presenza di Salvini in Ateneo | Ancora uno sfratto rinviato, stavolta in centro città | Appello alle/gli artiste/i in vista della manifestazione del 22 ottobre: "Diventate parte di una convergenza culturale capace di darci parole e suoni per insorgere".
In corteo lo sciopero per il clima
Oggi una partecipata manifestazione indetta da Fridays For Future ha attraversato le strade della città partendo da piazza Verdi: "Il tempo sta per scadere, non staremo a guardare".
E’ di nuovo global strike: per il clima, contro il Passante
Domani manifestazione da piazza Verdi, Fridays for future: sarà la prima tappa di "un autunno che definiamo caldo, viste le temperature e vista la mobilitazione politica che ci sarà in città". Il progetto di allargamento di tangenziale e autostrada? "Non basta una pennellata di verde", ribadisce il movimento per la giustizia climatica e ambientale.
Trekking lungo l’autostrada per dire “no” al Passante
Oggi la camminata promossa da Aria Pesa, Bologna for climate justice, Legambiente, Amo Bologna, Extinction rebellion, Fridays for future e Wu Ming Foundation: nel percorso l'abbraccio con la marcia "I sollevamenti della terra" partita ieri da Ponticelli.
In marcia da Ponticelli al Corno: “Basta opere dannose e imposte” [foto]
L'iniziativa "I sollevamenti della terra" è partita stamattina e si concluderà l'11 settembre: "Si tratta di riprendere in mano il nostro destino e di organizzarsi per passare all’azione". Domani tappa a Bologna e incontro con il No Passante trek che dalla Croce del Biacco raggiungerà la Scuola di musica popolare Ivan Illich.
“Poche informazioni sul Passante: cosa c’è da nascondere?”
In città "si sa poco del progetto e ancor meno delle sue conseguenze", sottolinea Bologna for climate justice diffondendo un video che affronta l'impatto dell'opera sul territorio. E il Passante è uno dei temi al centro della marcia "I sollevamenti della terra", che partirà da Ponticelli il 2 settembre in direzione Corno alle Scale.
Collettivo Gkn e reti ambientaliste chiamano la piazza: “Bologna può insorgere come Firenze”
La data da segnare sul calendario è sabato 22 ottobre: "Il modello emiliano-romagnolo continua a mettere il Pil, la corsa delle merci e dei profitti prima della trasformazione radicale da cui bisogna invece partire e per nascondere le proprie responsabilità dichiara, a sole parole, l’emergenza climatica".
L’autunno che ci aspetta
Bologna for climate justice: "Mobilitazioni ambientaliste ed ecologiste, lotte per casa e spazi pubblici, vertenze sindacali contro precarietà e sfruttamento, mobilitazioni per i diritti civili e contro il razzismo. Tante prospettive di lotta contro un sistema che sfruttando, precarizzando, discriminando ci ha portato sull’orlo della catastrofe climatica. I nessi sono, ormai, sotto i nostri occhi".
Nei cantieri edili si aggravano le irregolarità
Lo dice l'Ispettorato del lavoro, segnalando che nel 2022 i controlli svolti su 150 aziende hanno portato alla luce 64 situazioni illecite. E l'Ausl: non a norma un cantiere su tre oggetto di intervento. Per l'Usb "situazione è destinata a peggiorare viste le spinte a livello cittadino e metropolitano ad incrementare la speculazione edilizia".
“Sospendere l’allargamento del Passante”: la petizione supera le 2.000 firme
Aria pesa: "Cresce il numero di cittadini, associazioni, comitati e gruppi informali impegnati nelle battaglie in difesa della salute e dell’ambiente. Perchè tutto ciò viene ignorato?".