Breve reportage sulla grande assemblea che si è tenuta ieri al parco Don Bosco: centinaia le persone accorse dopo il rilascio senza misure cautelari del diciannovenne arrestato la notte prima.
Nella difesa del parco Don Bosco “non ci sono buoni e cattivi: Comune e Questura, fermatevi!”
Il Comitato Besta dopo il tentativo di sgombero del presidio permanente, due giorni fa, quando “la presenza di centinaia di attivisti e residenti frapposti tra alberi e motoseghe ha consentito di limitare il danno al parco". Arrestato stanotte un ragazzo all'interno dell'area verde, "con taser e spray al peperoncino": presidio al Tribunale.
L’Insorgiamo Tour torna a Bologna: “Verso l’ora X, convergere per insorgere”
Nuovo momento di incontro con le/gli operaie/i della Gkn di Campi Bisenzio dopo che la proprietà ha annunciato i licenziamenti definitivi a partire dall'1 gennaio: giovedì 14 a Vag61 assemblea-dibattito con il Collettivo di Fabbrica, poi cena e "tombo-lotta" per l'autofinanziamento della Soms Insorgiamo.
Un contributo personale al dibattito bolognese sulla convergenza
Riceviamo e pubblichiamo una riflessione che segue l'assemblea del 23 novembre e formula la proposta di costituire "un collettivo di cura e facilitazione del processo di convergenza, che coinvolga persone portatrici di sensibilità diverse provenienti dalle diverse aeree del movimento al di fuori delle logiche della rappresentanza".
::: Notizie brevi :::
Il Cua rende noto che cadono tutte le misure cautelari relative a diverse proteste dello scorso autunno | Alma Mater: laurea in videocollegamento per Patrick Zaki. Lui: "Ancora non ho perso la speranza di essere in presenza" | Cantiere in Montagnola, il comitato: "Praticamente fermo, senza nessuna comunicazione a cittadine e cittadini".
Fango e stivali sotto la Regione: “Fermiamoli!”[foto]
Migliaia al corteo che ha sfilato fino a viale Aldo Moro, "per portare alla sede della Regione Emilia-Romagna il fango spalato da migliaia di volontarie e volontari che, in queste settimane, hanno risposto con solidarietà e rabbia alla catastrofe" dell'alluvione.
Alluvione, migliaia a Villa Angeletti tra solidarietà e lotta
Tra momenti di approfondimento sulla crisi climatica, workshop e tanta musica, al festival promosso da Plat dopo settimane di sostegno alle zone colpite sono intervenute numerose realtà ambientaliste attive contro passante, cementificazione, rigassificatori e per la tutela del territorio, rilanciando anche il corteo regionale di sabato prossimo.
Occupata la tangenziale: “La Regione agisca subito per l’emergenza climatica”
Extinction Rebellion: "La crisi è qui e ora, come reso evidente dalle 17 morti e oltre 30 mila persone sfollate nella nostra Regione nel mese di maggio a causa dell'emergenza metereologica e idrogeologica".
Blitz a RepIdee: “Non è maltempo, è crisi climatica e malterritorio”
Fridays for future: "Chiediamo in primis che le amministrazioni si assumano la responsabilità degli effetti causati dalle loro politiche e chiediamo che si inverta rotta sugli investimenti per le grandi opere eco-distruttive, a partire dall’allargamento del Passante di mezzo".
Una “bicitendata” contro il Passante
Oggi "critical mass in maschera" dal parchetto di via Fioravanti e poi fino a domenica "campeggio nelle terre (del passante) di mezzo, dove troverai musica, canti anarchici, sballetti, fuoco, giocoleria, laboratori e tavoli di discussione su questa opera inutile!".
Dalla Torre degli Asinelli: “No Passante, agiamo ora!”
Extinction Rebellion Bologna ha calato un lungo striscione nero in vista della mobilitazione di sabato: annunciato il "blocco stradale di un tratto del passante di mezzo".
Non si fermano le proteste “contro il malterritorio”
Ieri contestati due eventi, riferisce Bologna for climate justice: uno in Sala Borsa "per riaffermare l'incompatibilità del progetto di allargamento del Passante di Mezzo con la promessa di fare di Bologna una città 'carbon-neutral'", l'altro a Rastignano "per ricordare la devastazione prodotta nel parco del Paleotto per realizzare una nuova bretella".