OpenDdb inteviene dopo le parole rivolte da un professore dell’Università di Messina ha rivolto a un ragazzo queer bisessuale, di 25, nato e cresciuto in Sicilia, ma che da diversi anni studia e vive a Bologna. La sua è una delle storie raccontate del documentario "I'm still here", di prossima uscita.
Realtà LGBTQIA+ e transfemministe queer in piazza: “Molto più di Zan!”
Manifestazione al Nettuno: "E' necessaria l'approvazione così com'è del Ddl, ostaggio delle forze conservatrici e reazionarie in Parlamento e nel Paese e contenente interventi utili per monitorare e raccogliere dati sulle discriminazioni e i crimini d'odio, ma non possiamo rinunciare a numerosi altri obiettivi per generare quel cambiamento sociale e culturale necessario alle nostre comunità".
“Libere di tornare a casa vive e sicure” [foto]
Ieri sera 'passeggiata transfemminista', il comunicato inviato a Zic: "Abbiamo deciso di continuare ad attraversare le strade, simbolicamente, anche dopo il coprifuoco", ma "il problema non è l’apertura dei bar o la possibilità di finire la cena con calma. Essere costrette ad attraversare da solə una città deserta aumenta i rischi e la paura".
Attenzione: campagna elettorale antiscelta Dad edition in azione!
Mujeres Libres sulle polemiche montate attorno all'ascolto in una scuola di una canzone di Bello Figo: "Viene assaltata, con la solita modalità sensazionalistica, una docente che compie scelte consapevoli, mirate a formare un pensiero critico nex alunnx. E poi si sa, una spintarella alla svalutazione della figura delle e dei docenti non fa mai male".
8 marzo: “Lo sciopero femminista non si arresta”
Striscioni e cartelli nei punti più visibili della città per la giornata di agitazione indetta da Non una di meno contro "violenza, razzismo e sfruttamento". Tanti messaggi affissi sui muri anche dai collettivi universitari. Sgb e Usb scioperano e tengono due diversi presidi, in Prefettura e davanti alla sede di Legacoop.
La piazza transfemminista: “Nessuna tregua ai gruppi anti-scelta!”
Ieri al Nettuno l'iniziativa di collettivi e realtà lgbtqia per contestare i no gender, che in città manifestavano in piazza San Domenico contro la proposta di legge per contrastare la violenza omolesbobitransfobica.
Tornano i No Gender, scatta contromanifestazione: “Molto più di Zan!”
Mobilitazione transfemminista domani dalle 18 in piazza Nettuno: "Alla reazione di gender panic rispondiamo alzando la posta: vogliamo un cambiamento radicale della società che ci opprime".
Virus, restrizioni prorogate fino a Pasquetta
Firmato nuovo dpcm. Nuove assemblee e iniziative online, intanto, di collettivi e sindacati di base per affrontare il nodo del pagamento dei canoni di locazione per il mese di aprile. Domani alle 18.00 appuntamento per Rent Strike, venerdì alle 17.00 incontro del Cua. Adl Cobas dà i contatti per condividere moduli e informazioni.
L’ex-Sani sovrasta Merola e il ministro, poi corteo [video]
In centinaia ieri all'appuntamento convocato dopo lo sgombero, mentre il sindaco firmava il Protocollo su ex-caserme Stamoto e Perotti con Guerini della Difesa. Laboratorio Smaschieramenti su Atlantide: "Assoluzione con formula piena dal reato di occupazione".
“Un violador en tu camino”, l’azione transfemminista in piazza Nettuno [video]
Anche sotto le due Torri riecheggia il "grido di lotta delle compagne cilene" rilanciato da Non Una Di Meno "contro il carattere patriarcale della violenza esercitata dal governo di Piñera e dal sistema neoliberista".
“Siamo rivolta”, Nudm torna in strada verso la nuova manifestazione di Roma [info pullman]
"Trasformiamo i muri da barriere architettoniche in finestre su uno spazio altro, diverso, carico della nostra rabbia e del nostro amore. Non abbiamo bisogno di protettori, né di una presunta sicurezza fatta di retorica e di urla scomposte, come quelle che verranno oggi dal PalaDozza". Sabato 23 nuovo corteo nazionale.
B-Side dopo il Pride: ”I movimenti LGBTQI non sgancino i diritti civili da quelli sociali” [audio]
Sabato in corteo nella giornata dell'orgoglio omosessuale lo spezzone del "lato B", per "ri-politicizzare" l'appuntamento e mettere al centro "reddito, salute, diritti delle lavoratrici sessuali", nonché l'autonomia da istituzioni e partiti. Nella notte fra venerdì e sabato apparsi due striscioni provocatori di Forza Nuova ai Giardini Margherita.