A San Pietro in Casale oggi si è svolta una passeggiata con intitolazione simbolica delle vie "alle donne che hanno lottato per costruire un mondo più bello". Nuove iniziative in programma sia per avvicinarsi allo sciopero femminista e transfemminista che nella stessa giornata di martedì, prima del corteo finale.
No alla violenza sulle donne: parlano i muri, urla la piazza [video]
In tante hanno risposto alla chiamata di Non Una di Meno. Riceviamo e pubblichiamo un video in cui si vedono "alcunə compagnə transfemministe bolognesi tappezzare muri della città con la loro rabbia per lanciare un messaggio: sorellə non sei sola!". Otto i bus che partiranno da Bologna per la manifestazione nazionale di domani.
Ddl Zan affossato, nella notte scende in strada la rabbia di “Rivolta pride”
Manifestazione notturna dal Pratello a Piazza Maggiore dopo lo stop del Senato al disegno di legge contro l'omotransfobia : "Violenza istituzionale intrinseca al nostro sistema e ai suoi rappresentanti, i quali esultano mentre privano le persone dei propri diritti."
“Insulti, lanci di oggetti e spinte” davanti alla sede di Gruppo Trans
E' accaduto sabato notte presso i locali che ospitano l'associazione: "Non ci nascondiamo. Siamo uscite fuori allo scoperto, fuori dall'armadio, e continueremo a portare avanti la nostra lotta di visibilità". La solidarietà di B-Side Pride: "Alla violenza omolesbobitransfobica risponderemo tuttu insieme". Mit: "Chiediamo a gran voce alla città di rispondere con fermezza".
Aborto: la mappatura dal basso dell’obiezione di coscienza in Emilia-Romagna
A pubblicare i risultati della ricerca sull'accesso all'interruzione volontaria di gravidanza in regione è il collettivo Mujeres Libres, che insieme a La Mala Educacion, Laboratorio Smaschieramenti e Non Una Di Meno Bologna invita a partecipare al corteo per l'aborto libero sicuro e gratuito che si terrà il 28 settembre con concentramento in piazza del Nettuno.
Contestata la proiezione del film antiabortista [foto]
Mujeres Libres: "Non possiamo permettere che venga proiettato nel silenzio. Abbiamo risposto con le nostre rivendicazioni, con le testimonianze delle nostre esperienze di ivg e riappropriazione dei nostri corpi". Martedì 28 corteo per il diritto alla scelta.
Docufilm antiabortista in cartellone, scatta mail bombing contro due cinema
Lo promuovono le Mujeres Libres, annunciando inoltre "un calendario di mobilitazioni e iniziative" sull'interruzione di gravidanza, perché "la questione dell'autodeterminazione e della libertà di scelta sul diventare madre non è affatto risolta".
L’1 luglio transnazionale e transfemminista: “Non abbassiamo la testa!”
Manifestazione promossa da Non Una Di Meno, con partenza da piazza dell'Unità e corteo verso il centro, "per denunciare la violenza strutturale maschile e di genere contro le donne, che solo in Italia ha fatto più di 48 vittime dall'inizio dell'anno".
Le transfemministe precedono i ‘pro-life’, respinta la preghiera antiabortista
Mujeres Libres: "Degli antiscelta non ne possiamo più, non vogliamo vederli fuori dagli ospedali e soprattutto dentro: al Sant’Orsola obiettori 7 medici su 10, siamo stufə e arrabbiatissimə!". Non una di meno replica a Adinolfi, Pillon e Meloni sulla performance antiomolesbobitransofobica di sabato. Domani corteo nel giorno dell'uscita della Turchia dalla convenzione di Istanbul.
Verso il Rivolta Pride: pedate fucsia sui volti del Papa e dei leader della destra
Performance questa mattina al Nettuno: "Invaderemo lo spazio pubblico con i nostri corpi, la nostra rabbia e la nostra gioia contro i continui attacchi misogini e omolesbobitransfobici. Tali attacchi hanno una dimensione transnazionale: l'uscita dalla convenzione di Istanbul voluta da Erdogan ha come base la stessa retorica degli attacchi alla legge Zan in Italia".
Dal 26 giugno “una settimana transfemminista”
"Ci vogliamo vivə, ci vogliamo liberə e autodeterminatə e vogliamo gridarlo tuttə insieme": tra gli appuntamenti promossi da un'ampia rete di collettivi e associazioni il "primo luglio transnazionale contro il contrattacco patriarcale" e, sabato 3, "un Pride di rivolta".
La slut walk transfemminista urla: “Mai più aggressioni senza risposta!”
"Siamo stanchə e siamo arrabbiatə ma siamo lucidə e consapevoli", è il messaggio lanciato dalla manifestazione che si è svolta ieri, con concentramento a porta Galliera, dopo il pestaggio di Palermo: "Manca un vero contrasto a questa violenza sistemica che non possiamo accettare. Ci vogliamo vivə, se toccano unə toccano tuttə".