Anche realtà transfemministe, ambientaliste, antirazziste e sindacali tra le molte adesioni alla manifestazione nazionale di questo sabato: "Non siamo un'arma di distrazione di massa". Preoccupa il maltempo: "Decideremo nel rispetto delle persone in difficoltà in Emilia-Romagna".
“La guerra di Giorgia contro le/i migranti e la nostra opposizione”
I provvedimenti stabiliti dal Governo si iscrivono all'interno di "un’emergenza che non c’è", scrive il Coordinamento Migranti di Bologna: "C’è invece un piano preciso, che manda un messaggio chiaro: l’unico modo per entrare e rimanere in Italia è accettare di lavorare a qualsiasi condizione, soltanto dove serve e per il tempo che serve".
Antifasciste/i in corteo: “Partigian* del domani, per un 25 aprile di lotta!” [foto]
Manifestazione da piazza dell'Unità al Pratello in una data che necessita "di esprimere molto più che un semplice festeggiamento in occasione di una ricorrenza: deve essere una giornata di lotta in cui ricordare e nel ricordo non fare passi indietro di fronte agli attacchi che subiamo quotidianamente alle nostre vite e ai nostri territori".
“Non permettiamo a nessuno di indicarci la via della felicità”
Ieri sera presidio itinerante transfemminista verso la mobilitazione del 6 maggio ad Ancona per un aborto libero, sicuro e gratuito. Adinolfi? "Non sapeva rispondere alle nostre istanze con tesi che abbiano una qualche forza", sferza Non una di meno.
Di fronte allo specchio del 25 aprile: perchè antifascismo, oggi
Vag61: "Perché l’anniversario della Liberazione ci parla di fascismo e di presente, di carcere e tortura di Stato, di migranti morti in mare e di razzismo, di diritti negati e di una Bologna sempre più diseguale, di guerra e antimilitarismo, di un filo rosso e resistente che corre fino in Kurdistan".
“Compagno Pieralli, tutti diranno che bel fior”
L'associazione Plus, che annuncia per sabato una cerimonia laica: "Perdiamo un caro amico, un socio fondatore, un grande attivista, una delle poche persone dotate di una grande capacità di analisi, di senso critico, di onestà intellettuale, un combattente, franco e generoso fino alla fine".
L’8 marzo è: “Scioperiamo ovunque!”
Domani numerose iniziative previste in città e in provincia. Alle 17 corteo con partenza da piazza XX Settembre e arrivo in piazza Maggiore, Non Una Di Meno: "Incrociare le braccia contro la violenza maschile e di genere, la guerra, il razzismo e la precarietà".
“Strike the war!”: bloccato il traffico sul ponte Matteotti
Azione dimostrativa di Non Una di Meno, Extinction Rebellion e Bologna for Climate Justice per lanciare lo sciopero globale transfemminista e climatico del 3 e 8 marzo: "In piazza per la giustizia climatica, contro la violenza patriarcale e contro tutte le condizioni che alimentano guerre, disuguaglianze e devastazione ambientale".
Da Bologna la seconda Carovana di genere per l’Ucraina
L'obiettivo è "consegnare farmaci destinati all’ospedale di Dnipro all’associazione Volunteers of Transcarpathia che provvederà all’ultima tratta del viaggio e a Gender Stream i prodotti destinati alle donne e persone della comunità LGBTQ+ accolte nei centri per rifugiat* gestiti da loro o della loro rete", spiegano Associazione Orlando e Mit.
Venerdì sciopero generale: sindacati di base in piazza
Manifestazione alle 10 da piazza XX Settembre: "Porteremo in strada le lotte contro la guerra e l’economia di guerra, per l’aumento dei salari, un lavoro dignitoso e rispettoso dell’ambiente, la transizione energetica, il diritto a casa, scuola, sanità e trasporti pubblici adeguati e accessibili". Proseguono, intanto, le mobilitazioni delle/i lavoratrici/ori della Dolce e del Sant'Orsola.
Passerella al Tecnopolo, protesta sul ponte di via Stalingrado
Oggi l'inaugurazione del supercomputer Leonardo alla presenza anche del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Laboratorio Cyibilla manifesta nella zona: "Non possiamo rimanere a guardare mentre tanta tecnologia, tanta innovazione non è nelle nostre mani, non è usata per noi, per il benessere collettivo".
Transfemministe al Sant’Orsola: “Non tolleriamo più gli antiscelta nei consultori e gli obiettori negli ospedali”
"Azione di disturbo" durante una preghiera antiabortista agli ingressi del Policlinico. Mujeres Libres: "Ci troviamo in un momento storico drammatico in cui le nuove destre con i loro movimenti pro-vita hanno guadagnato molto potere".