Le/i ragazze/i del Doposcuola solidale promosso dalla Colonna solidale autogestita hanno avuto la possibilità di partecipare, sulle orme del percorso tracciato dal progetto Resistenze in Cirenaica, ad una camminata per esplorare il quartiere e conoscere la storia che sta dietro il nome di questo rione e delle sue strade, ma non solo.
Si è concluso l’anno scolastico, ma prosegue – e in giro per la città – le il Doposcuola solidale che da diversi mesi la Colonna solidale autogestita , tra le altre attività, propone il lunedì e il mercoledì a Vag61. Ieri le ragazze e i ragazzi hanno avuto la possibilità di partecipare ad un trekking urbano per esplorare il quartiere sulle orme del percorso tracciato dal progetto Resistenze in Cirenaica: è stata l’occasione per conoscere la storia che sta dietro il nome di questo rione e delle sue strade, saperne di più sulle partigiane e i partigiani a cui sono intitolate, conoscere cos’ha spinto le/i residenti della zona ad appendere una targa con il nome di Vinka Kitarovic detta “Lina” o a dipingere su un muro il volto di Ilio Barontini detto “Dario”, vedere il punto in cui un tempo per parlare di libertà bisognava stampare dei fogli di nascosto, ascoltare come una palazzina abbandonata può riprendere vita grazie all’incontro tra le persone e ad una cosa complicata chiamata “autogestione”. Ultima tappa al giardino che ricorda un ragazzo, Alessandro Orsetti detto “Orso”, per parlare attraverso la sua storia delle partigiane e dei partigiani di oggi, di ingiustizie e di guerre spesso dimenticate. Insomma, molto più di un doposcuola…
Le foto del trekking: