Lo segnala l'Sgb, che oggi ha effettuato due presidi (uno davanti all'Inps e uno davanti al Comune) in occasione dello sciopero delle/i lavoratrici/ori delle coop Orsa e Quadrifoglio impiegate/i in appalto per i servizi scolastici di Bologna, San Lazzaro e Medicina: "Solo l’inizio della lotta contro lo sfruttamento e il lavoro a cottimo".
Lezioni in fiera ma autobus sovraffollati, “Comune non se ne lavi le mani”
Osa e Studenti della Fiera: "Gli autobus che ci servono vanno trovati investendo i soldi nell'acquisto di nuovi mezzi per aumentare le corse in sicurezza. E se i soci Tper non sono d'accordo, il Comune e gli enti pubblici devono prendersi la responsabilità politica di imporlo, reinternalizzando il servizio di trasporto affinché torni finalmente pubblico!".
Sgb: “Educatrici e educatori pagati a cottimo”
Lunedì sciopero e manifestazione del personale dei servizi integrativi delle scuole di Bologna e San Lazzaro e dei nidi di Medicina. Rsa e Cra, comitato Libro verde: "Attendiamo da tre mesi un incontro in Regione".
“La casa non è un lusso”: un corteo contesta lo Student Hotel [audio+foto]
I collettivi studenteschi partiti nel pomeriggio da Piazza dell'Unità hanno raggiunto lo "studentato di lusso", contestato e sanzionato con lanci di vernice e scritte sui muri dell'edificio. Le realtà promotrici hanno lanciato un nuovo appuntamento per il prossimo 15 ottobre, data in cui sarebbe prevista l'inaugurazione della struttura, che oggi è stata rimandata.
“L’Ateneo chiude gli spazi studenteschi”
"Iniziativa inaccettabile che mira ad eliminare spazi di partecipazione e aggregazione", scrivono diverse sigle (Link, La Mala educación, Prometeo, Rethink, UniLGBT) che, oggi pomeriggio, hanno manifestato davanti al rettorato. Intanto, appello per "costruire insieme il futuro di Rizoma": perchè "le esperienze che negli ultimi anni hanno reso vivo questo luogo non sono disposte a fermarsi".
Il condominio di via Irnerio “lasciato alla polvere” quattro anni dopo lo sgombero
Lo denuncia Noi Restiamo, che stamattina ha affisso manifesti sul portone: "È necessaria la requisizione di questi spazi per metterli al servizio della collettività e strapparli al profitto privato. Dove c'erano 17 appartamenti oggi devono tornare inquilini e studenti".
Tper, Nello e Rosaria rischiano il licenziamento
La decisione presa ieri dalla commissione disciplinare dell'azienda nei confronti dei due delegati Usb è per il sindacato, ieri in presidio all'esterno della sede di via Saliceto, "una provocazione" attuata "per infangare la nostra organizzazione": la risposta sarà "sindacale ma anche legale". Noi Restiamo: "Lotta sarà dura e non avrà timore di nessuna intimidazione".
Obbligo mascherina all’aperto, prolungata ordinanza San Francesco
Il nuovo provvedimento del Comune sulla copertura di naso e bocca, a partire da questo venerdì, sarà valido nel centro storico per l'intero fine settimana. L'amministrazione proroga anche il divieto di accesso (tra le 20 e le 6) all'area davanti alla basilica del Pratello.
“Student Hotel schiaffo a chi non ce la fa”, si prepara l’assedio sonoro
In vista dell'inaugurazione dello "studentato di lusso" nell'edificio ex Telecom, collettivi (Cua, Noi Restiamo, Xm24 e Saperi Naviganti) in piazza l'1 ottobre: "Il segnale di una Bologna diversa rispetto a quella della speculazione e dell'Università per pochi".
Morte alla Dozza: suicida un detenuto
E' successo nell'ultimo fine settimana: a togliersi la vita è stato un uomo di origine straniera che si trovava in custodia cautelare nel carcere bolognese da alcuni mesi. La vicenda segue i due suicidi verificatisi nel 2019.
::: Notizie brevi :::
Ieri a Bologna in 500 per l'assemblea nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici combattivi/e | All'Università "guardioni muscolosi" per le lezioni in presenza | Oggi protesta del personale della Fiera in Comune, contro la disdetta dell'integrativo aziendale | Usb: "Tper ha avviato un procedimento disciplinare contro nostri militanti e dirigenti, è un attacco antisindacale".
Ivg, “vogliamo essere libere dallo stigma”
Mujeres Libres: "Agli anti-scelta, a tutti quelli che vorrebbero ostacolare la nostra libertà gridiamo di arrendersi, perché noi non faremo un passo indietro!". In Emilia-Romagna, nel 2019, meno interruzioni di gravidanza ma anche meno medici obiettori.