Ai cancelli anche i Si Cobas: "Uniamoci e lottiamo per migliorare le nostre vite". ∫connessioni precarie: "Rifiutare lo sfruttamento e i ritmi di lavoro imposti dal ricatto dell'algoritmo". Solidarietà da Riders Union: "Sappiamo cosa vuol dire". Noi Restiamo: "Sanzionato simbolicamente un locker".
Di nuovo in presidio: “Riaprire le scuole, abolire le classi pollaio”
Priorità alla scuola in piazza dell'Unità: "Per garantire la continuità didattica e la sicurezza nei processi educativi. Per un’edilizia scolastica che renda la scuola un luogo decente e non pericoloso".
In piazza per il Global Day of Climate Action: “Basta greenwashing, basta promesse!”
Ieri mattina una biciclettata è partita dai Prati di Caprara per passare davanti all'ex caserma Masini e raggiungere infine l'ex caserma Mazzoni. Poi, nel pomeriggio, si è svolto un presidio in piazza dell'Unità.
Operatrici/ori sociali in piazza: “Basta chiamarci eroi, vogliamo salario”
Presidio in Comune delle/i lavoratrici/ori dell'Asp e delle cooperative, promosso da Usb per denunciare le "numerose criticità" riscontrate in termini di condizioni lavorative e di sicurezza da chi è impiegato nei servizi sociosanitari e assistenziali che si rivolgono agli anziani, ai disabili, alle nuove povertà e ai migranti". Ricevuta una delegazione a Palazzo D'Accursio.
“Dad al Tpo, giorno 1”
La situazione di due fratelli, Yaman e Rakiin, dimostra che "abbiamo un anno alle spalle di impoverimento educativo che ora mostra un divario ancora più grande di prima", scrive il centro sociale. E allora: "Abitano vicino, sanno che questo è un posto accogliente, è sorto naturale chiedersi ogni tanto potessero connettersi da qui".
In casa armi e svastiche, indagati quattro neo-nazi
"Propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa" è il reato contestato a quattro uomini tra i 19 e i 53 anni residenti nel bolognese e a Modena, le cui abitazioni sono state perquisite questa mattina.
Noi Restiamo: “Due anni fa stuprata una di noi, nessuna attenuante per chi sceglie sopraffazione”
Il collettivo in presidio durante l'udienza preliminare del processo: "Mentre continuano femminicidi e violenze sessuali e aumentano i casi di violenza domestica, troppe volte nelle aule di tribunale o nella stampa mainstream si colpevolizza la donna o si cerca di giustificare i fatti dietro la retorica della tempesta emotiva".
Stavolta i muri dicono: “Tette fuori”
Nuovi poster di Cheap, insieme a School of feminism: "Perché sulle copertine delle riviste o nelle pubblicità vengono mostrati seni di donne iper sessualizzati ma è un problema il seno di una donna che allatta?". Altre affissioni realizzate in questi giorni sono invece dedicate alla sindemia, ad un anno dalla nascita del progetto fotografico Arcipelago-19.
Il nome di Orso torna tra le/i partigiane/i della Cirenaica
Nel giorno del secondo anniversario dell'uccisione in Siria del combattente internazionalista Lorenzo Orsetti, Vag61 e Resistenze in Cirenaica segnalano che nel giardino di via Sante Vincenzi è stata affissa una nuova targa in suo ricordo: la prima era stata rimossa dal Comune.
“Contributo alla memoria da un compagno di una latitudine qualunque”
Quattro tavole per ricordare Rocco, "perchè dopo le lacrime viene la rabbia, perchè i compagni e le compagne che non ci sono più ci possano guidare, perchè la notte dalla Bolognina si vede sempre una stella brillare più intensamente delle altre".
Voci da Pescarola: Anita, Violetta e il Covid
Nell'inchiesta di Zic.it sulla pandemia si inserisce un contributo inviato dal Centro di Salute Internazionale e Interculturale (CSI), composto da due testimonianze raccolte nall'ambito di un progetto pensato per raccontare le conseguenze dell'emergenza sanitaria sulle comunità già caratterizzate da disuguaglianze socio-economiche. Per partecipare all'inchiesta: redazione@zic.it
Atlantide in 14 anni di punk hardcore da sfogliare
Un libro con "foto, flyer e contributi scritti di chi c’era e di chi ci ha suonato" ripercorre la storia di autogestione che ha fatto vivere il cassero di porta Santo Stefano, occupato nel 1997, nel periodo che va dal 2001 allo sgombero nel 2015.