Nel 2022 il Tar dell'Emilia-Romagna ha accolto 71 ordinanze cautelari e ne ha respinte 70, segnala il presidente del tribunale amministrativo in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario, richiamando Questure e Prefetture ad impiegare "più diligenza" nella gestione di queste pratiche.
“Scampate alla guerra, le profughe ucraine finiscono intrappolate dalla burocrazia”
Permessi di soggiorno in ritardo "per responsabilità di Questura e Prefettura", ma senza di questi, nonostante gli impegni presi dalla Giunta comunale, l'anagrafe continua a negare la residenza, "da cui dipendono servizi pubblici, scuola, sanità e la futura possibilità di accedere alla cittadinanza", denuncia il Coordinamento migranti.
“L’università di guerra e le sue gerarchie razziste: studenti migranti respinti da Unibo”
Coordinamento Migranti: "Chiediamo che siano riconosciuti i percorsi di studio e che sia possibile completare gli studi indipendentemente dalla cittadinanza e dal permesso di soggiorno che studenti e studentesse migranti provenienti dall’Ucraina hanno in tasca".
La lotta dei migranti contro il Mattei: “Quello che è stato vinto e quello che rimane da vincere”
"Grazie a alla lotta per la chiusura della struttura in molti hanno finalmente avuto una risposta positiva alla richiesta di asilo e ottenuto un permesso di soggiorno di due o cinque anni", racconta il Coordinamento Migranti, ma "non ci basta e continueremo a lottare: vogliamo che il centro venga chiuso e vengano garantite sistemazioni alternative".
Yaya, l’Sda, e le condizioni politiche del lavoro migrante
Coordinamento Migranti Interporto: "La morte di Yaya Yafa mostra che non è più possibile ignorare che il permesso di soggiorno – soprattutto quando è di soli sei mesi in attesa della risposta della commissione territoriale alla richiesta di asilo – costringe ad accettare qualsiasi lavoro, con qualsiasi contratto, a qualsiasi condizione e salario".
Coordinamento Migranti: “Le colpe della Questura non offuschino quelle del Comune”
L'intervento dopo la commissione a Palazzo D'Accursio di alcuni giorni fa: "Ora il sindaco Merola e la Giunta finalmente sanno che il permesso di soggiorno ricatta, discrimina, intrappola. Non ci aspettiamo che i vertici democratici della città risolvano le cose. Contro quella trappola abbiamo deciso di lottare mobilitandoci verso un Primo maggio transnazionale dei migranti".
La regolarizzazione dei migranti? Appena 300 richieste completate su 4.200 domande
"Il provvedimento presentato con toni commossi e trionfali da Bellanova si dimostra un completo fallimento", denuncia il Coordinamento Migranti, annunciando per il Primo maggio una giornata di mobilitazione "contro sfruttamento, razzismo e sessismo". Da Asgi e Ordine degli avvocati, intanto, pioggia di accuse sulla Questura per le procedure relative ai permessi di soggiorno.
“Svincolare il permesso di soggiorno da lavoro e residenza”, oggi sciopero e corteo
In piazza Si Cobas, Coordinamento migranti, Crash e Cua. Proprio oggi rinviato a giudizio un avvocato accusato di favorire il rilascio dei documenti a richiedenti asilo. Protezione internazionale, 9000 pendenze a Bologna. Sanatoria, Adl Cobas: "Ancora non ci sono risposte". Yoox, Ispettorato lavoro non rileva discriminazioni. Calderara, sciopero e picchetto a Ups.
“Chi vuole davvero chiudere il Cas Mattei? Solo i migranti”
Nonostante la pandemia "viviamo anche in dieci per stanza", racconta un ospite. Ma finora, accusa il Coordinamento Migranti, "Prefettura, Regione e Comune sono stati completamente sordi alle nostre denunce". Intanto, servono sei mesi per l'appuntamento per il rinnovo del permesso di soggiorno, segnala l'Asgi. E per i nigeriani c'è il blocco dei passaporti: sabato manifestazione.
In piazza anche i migranti del Mattei: “Sanatoria immediata!”
Presidio in piazza Nettuno promosso da Coordinamento Migranti e Black Lives Matter: "Nella democratica Bologna, dove i rinnovi dei permessi di soggiorno sono bloccati in questura nell'indifferenza generale e i ricorsi dei richiedenti asilo sono in attesa da anni".
“Ufficio immigrazione al collasso: no al blocco dei permessi!”
Presidio dei Si Cobas in via Bovi Campeggi: "La situazione è diventata insostenibile e i padroni ne approfittano con salari e condizioni di lavoro sempre più al ribasso, che creano sacche di irregolarità enormi".
Richiedente asilo e invalido, ma niente cure gratuite dal Ssn
La vicenda resa pubblica dal Laboratorio Salute Popolare. Intanto, "che fine hanno fatto le migliaia di ricorsi per la richiesta di asilo bloccati nel Tribunale?". A chiederlo è il Coordinamento Migranti, che pubblica inoltre il resoconto dell'assemblea del 3 ottobre "rivolta a tutte le donne che lottano contro violenza maschile, razzismo, sfruttamento e povertà".