“La mia indagine è ripresa, il che potrebbe significare che un giorno andrò in tribunale e avrò un processo e questo è molto peggio di quanto mi aspettassi”, scrive lo studente detenuto in Egitto che ieri ha consegnato alla famiglia una lettera indirizzata alla sua ragazza, ma “combatterò finché non tornerò a studiare a Bologna”.
La famiglia di Patrick Zaki ieri ha potuto fare visita oggi allo studente dell’Alma Mater detenuto in Egitto, che ha consegnato una lettera indirizzata alla sua ragazza: “Combatterò finché non tornerò a studiare a Bologna”, è un passaggio della lettera resa nota dalle/gli attiviste/i della campagna Patrick Libero. Ecco il testo della lettera: “Spero che tu sia in buona salute e in pace. È passato molto tempo dall’ultima volta che ci siamo incontrati, è stato solo per pochi minuti, ma mi lascia sempre un enorme impatto positivo e mi dà la voglia di andare avanti con maggiore determinazione. So che nei nostri sogni più sfrenati non avremmo mai potuto immaginare questo scenario, e da quando sono partito per Bologna abbiamo fatto così tanti progetti, il primo dei quali è che tu venga a trovarmi lì e giriamo l’Italia insieme. Mi rende estremamente triste il fatto che non posso vedere questo accadere presto, dato che la mia situazione sta peggiorando di giorno in giorno. La mia indagine è ripresa, il che potrebbe significare che un giorno andrò in tribunale e avrò un processo e questo è molto peggio di quanto mi aspettassi. Dopo un anno e mezzo, non potevo fare a meno di pensare che avrò presto la mia libertà, ma ora è chiaro che non accadrà presto. So che siete stati pazienti e avete sopportato l’insopportabile, mi scuso sinceramente per questo. Infine, vorrei congratularmi con tutti coloro che sono stati lasciati andare di recente, ma non sono affatto ottimista sulla mia situazione. Con molto amore, Patrick”.
Per la campagna Patrick Libero “non c’è altro da dire dopo le parole di Patrick che esprimono le nostre paure e i nostri sentimenti per tutto quello che sta succedendo. Speriamo che i due amanti si incontrino presto e riprendano i loro progetti, che sono in stallo da un anno e mezzo, con Patrick imprigionato”.