La proprietà ha presentato denuncia, il questore: “Chiederemo all’autorità giudiziaria il decreto di sgombero e quindi noi immediatamente daremo atto a quel decreto”. Nello spazio, intanto, “colazione resistente” e attività ogni giorno. Sabato “passeggiata antifascista” in quartiere.
A rischio sgombero Vivaia Tfq, lo spazio occupato lo scorso sabato in via della Certosa 35. “E’ stata già presentata da parte del privato la denuncia” e pertanto “chiederemo all’autorità giudiziaria il decreto di sgombero e quindi noi immediatamente daremo atto a quel decreto”, ha dichiarato oggi il questore Isabella Fusiello. Intanto le attività all’interno dell’occupazione proseguono quotidianamente. “Lo spazio è aperto tutti i giorni, quindi venite a trovarci quando volete”, è il messaggio diffuso da via della Certosa insieme ad un programma di appuntamenti fissi: dalle 7 del mattino “colazione resistente”; dalle 9 alle 13 lavori sullo spazio (“Abbiamo pochi attrezzi quindi porta tutto ciò che hai, c’è da fare tantissimo!”); per tutto il giorno “indecorazione della Vivaia”; dalle 14 alle 18 aula studio nel giardino; dalle 18 “socialità oltre il consumo”. Si aggiunge poi questo appello: “Se viví in zona passa a trovarci, stiamo raccogliendo ricordi, racconti e fotografie di cos’era la vivaia prima del nostro arrivo”.
Per sabato, invece, in programma una “passeggiata antifascista” con partenza alle 10,30: “Ci ritroveremo alla Vivaia per partire insieme alle compagne di Vanloon, programma di storia di Radio Città Fujiko, per una passeggiata narrativa nel nostro quartiere, che fu di Irma Bandiera e che ospita il Monumento Ossario ai caduti e alle cadute partigiane. Verso il corteo cittadino del 25 aprile, transfemminismo è antifascismo!”.