Grande partecipazione al presidio indetto a Bologna da sessanta realtà associative per chiedere l'immediata apertura di corridoi umanitari per accogliere chi fugge dal regime talebano tornato al potere dopo il disimpegno della coalizione occidentale a vent'anni dall'attacco voluto da George W. Bush.
::: Notizie brevi :::
Denunciati due giovani accusati di aver tracciato sui muri scritte contro la Polizia e a sostegno di Black lives matter | Nuovo sciopero dei lavoratori Zara | Usb: "Genitori bocciano Dad, non è valida alternativa" | Nidi: Sgb, Cobas e Adi sollecitano incontro alla Giunta.
::: Notizie brevi :::
Nuova targa dedicata a George Floyd affissa da Noi Restiamo | Supermercato all'ex Cierrebi, stop del Comune. Comitato: "Ora progetto tramonti definitivamente" | Sant'Orsola, presidi e raccolta firme di Sgb: "In gioco interessi collettività" | Sindacato: no a fine obbligo distanziamento su treni regionali | Cua: "Riaprono tre sale studio? Non ci accontentiamo delle briciole".
Solidali in piazza: “I can’t breathe!”
Ieri presidio in piazza dell'Unità, per dare "risonananza alle proteste e le rivolte in atto negli Usa". Perchè "essere neutrale nei tempi, nei luoghi e nelle funzioni che preservano l’ingiustizia vuol dire stare dalla parte dell’oppressore".
I can’t breath / Sista don’t cry [foto]
Riceviamo e pubblichiamo un racconto per immagini realizzato da Simona de Nicola sulla manifestazione antirazzista che si è svolta sabato in piazza Maggiore: "Anche nelle nostre democratiche città, anche in Italia, anche a Bologna, si muore ancora - semplicemente e orribilmente - soltanto per il colore della propria pelle".
“I can’t breathe”: migliaia in piazza Maggiore
Flash mob per George Floyd e le altre vittime del razzismo negli Stati Uniti, promosso da RitmoLento e numerose altre realtà. Tpo e Làbas portano in piazza il volto di Federico Aldrovandi. All'iniziativa hanno partecipato anche le Donne in nero, dopo aver effettuato un presidio per la Palestina in piazza Nettuno.
Usa / Le immagini dalle piazze: “Stop war now!” [foto]
Manifestazioni in decine di città contro il rischio di un conflitto con l'Iran dopo l'uccisione del generale Soleimani: pubblichiamo le foto delle dimostrazioni a New York e Denver, scattate da due collaboratrici di Zic che in questi giorni si trovano negli Stati Uniti.
“Non un uomo, non un soldo per la guerra!”
Dopo il bombardamento da parte di Usa, Inghilterra e Francia sulla Siria ieri presidio no-war sotto il consolato francese promosso da Sgb, Cub e Usi. Un altro sit-in convocato a Scienze politiche da Hobo.
Ustica, militare Usa: quella notte abbattuti due aerei di Gheddafi
Nuove conferme che il Dc9 Itavia sia precipitato dopo essere stato colpito per errore da veivoli Nato. Intanto, la Camera respinge l'emendamento sui benefici alle vittime del terrorismo, l'Associazione 2 agosto: "Sciatteria politica e morale".
G7M contro Intesa Sanpaolo: “Disinvesta dall’oleodotto in Dakota”
Attivisti in tuta bianca alla sede Carisbo in sostegno alle rivendicazioni dei nativi americani. Intanto arriva notizia di alcuni fermi nelle scorse ore in stazione e Bolognina. Brigata 36 di Imola aderisce al corteo di domani.
Opinioni / “Who run the world? Girls”
"La marea è tornata a inondare le strade del mondo", le #WomensMarch "una conferma": la rete romana Io Decido rilancia verso "il prossimo 8 marzo per il primo sciopero globale delle donne".
Opinioni / “La #WomensMarch vista dall’interno”
Un commento da∫connessioni precarie: perché la resistenza diventi inclusiva "fare in modo che questo movimento globale, che parte dalle donne ma include le soggettività più diverse, guardi oltre la presidenza Trump".