Oggi iniziativa in piazza dell'Unità in occasone del TdoR, il Transgender Day of Remembrance, per "rompere l'isolamento forzato dalla pandemia di questi mesi, dare risposte concrete ai bisogni materiali della nostra comunità e mettere in rete le azioni concrete di mutualismo".
La piazza transfemminista: “Nessuna tregua ai gruppi anti-scelta!”
Ieri al Nettuno l'iniziativa di collettivi e realtà lgbtqia per contestare i no gender, che in città manifestavano in piazza San Domenico contro la proposta di legge per contrastare la violenza omolesbobitransfobica.
Tornano i No Gender, scatta contromanifestazione: “Molto più di Zan!”
Mobilitazione transfemminista domani dalle 18 in piazza Nettuno: "Alla reazione di gender panic rispondiamo alzando la posta: vogliamo un cambiamento radicale della società che ci opprime".
Non Una di Meno in piazza: “Ci tolgono il tempo, ci riprendiamo tutto!” [foto+video]
In tante in piazza del Nettuno mentre si tenevano altre manifestazioni in tutta la penisola: "L’epidemia del Coronavirus non ci ha costrette al silenzio", ma ha "esasperato disuguaglianze, sfruttamento e violenze determinate dal sistema capitalista, patriarcale e razzista". Replicata anche la performance del violador en tu camino.
Non Una Di Meno: “Rinsaldare il rapporto con i centri antiviolenza”
Il nodo bolognese della rete transfemminista pubblica la relazione dell'assemblea transnazionale del Primo maggio: spezzare l'isolamento dei contesti omolesbotransfobici, difesa del diritto all'aborto, precarietà del lavoro determinata da rapporti patriarcali e razzismo fra i temi, e "tenere vivo lo sciopero femminista per dare visibilità a ogni momento di insubordinazione contro violenza maschile e di genere".
Il Primo maggio di chi lotta
La Festa delle/i lavoratrici/ori corre sul web, nei luoghi dello sfruttamento, per strada. A Bologna moltissime realtà impegnate per riempire di iniziative e contenuti la giornata. E' il Primo maggio della solidarietà, transfemminista, delle/i facchine/i, delle/i precarie/i, delle/i riders, delle detenute/i, delle/i operatrici/ori della cultura e dello spettacolo, di chi difende la casa, delle/i educatrici/ori...
Un “survival kit” che sostiene le librerie indipendenti nei giorni dell’epidemia
Lista di romanzi e saggi da Resistenze in Cirenaica. Intanto Vag61 propone "itinerari utili per non subire l’emergenza e reagire alla crisi". Assemblea degli anarchici imolesi: "Dare fiducia ai nostri simili per una risposta collettiva". Nomissis porta in giro una "ipnosi collettiva". Torneo Dimondi in versione digitale: "Andiamo oltre l'aperitivo in terrazza".
#iorestoacasama: una campagna “per rompere la solitudine e l’isolamento”
A lanciarla Non una di meno, che raccoglie contributi sui social network: "L'emergenza covid-19 non è uguale per tutti, approfondisce le ingiustizie sociali e le discriminazioni". Intanto, Pratello R'esiste immagina il prossimo 25 aprile: "Non sarà una festa, ma sarà sempre una giornata antifascista". Virus, nel bolognese ancora 12 decessi, 157 nuovi contagi accertati.
#iorestoacasa? “Per molte donne non è rassicurante”
Cinque nuovi decessi per coronavirus nel territorio metropolitano, mentre altre decine di denunce vengono inflitte a chi viene fermato per strada senza giustificato motivo. Fridays for future promuove il "digital strike".
“È l’8 marzo ma #Lottotuttiigiorni”
Molte raccolgono l'invito di Non una di meno: panuelos, cacerolazos e striscioni alle finestre fotografati e diffusi sui social network ma anche per le strade della città semivuota per le ordinanze sul coronavirus. Mujeres Libres: "Non esistono mascherine contro il femminicidio". I dati dei Centri antiviolenza: +5% di donne accolte ogni anno.
Virus, lavoratrici e lavoratori sempre più in affanno
Difficoltà crescenti nei settori dello spettacolo, dei trasporti, del pubblico impiego, del turismo e dei servizi educativi. Non una di meno pubblica il primo contributo sullo sciopero femminista "ai tempi del coronavirus". Unione Inquilini: Prefettura non risponde su blocco sfratti. Raddoppiano i contagi nel bolognese, 16 sono i frequentatori di una bocciofila vicino a Imola.
Non Una Di Meno: “Come scioperare l’8-9 marzo? Fai così”
Saltano le iniziative di piazza, ma "abbiamo pensato ad una moltiplicazione di pratiche per gridare la nostra rabbia contro tutte le forme di violenza maschile e di genere". E Usb, che ha dovuto revocare l'astensione dal lavoro: "Non rimaniamo zitte".