A vent'anni "dall'assassino per mano fascista di Dax", spiega il Cua, "vogliamo tornare in università per farla rivivere di antirazzismo e antifascismo, per riappropriarci dei luoghi che ogni giorno attraversiamo".
Ore sul tetto di via Oberdan, poi grande corteo e occupazione “abitativa e a oltranza” del 38
Cua: "Non ci fermeremo senza un tavolo di trattativa, senza aver ottenuto tutto quel che chiediamo". Appuntamento a domani per un pranzo a Lettere da dove poi "andare a portare la nostra rabbia dentro al rettorato".
“Vogliamo una vita bella”: cancellato il murale in via Zamboni
Il muro tra Scuola di Lettere e biblioteca di Discipline umanistiche "tornato a essere un vuoto agglomerato di silenzi assordanti", ma "sbaglia di grosso" chi "si aspetta che ci accontenteremo della miseria e del silenzio", scrive il Cua: "Vogliamo una vita bella e stiamo venendo a prendercela, ora più che mai".
“Abbiamo occupato il 38 di via Zamboni”
L'annuncio diffuso in serata sui social network dalle studentesse e dagli studenti del Collettivo universitario autonomo: "Riprendiamoci i nostri spazi in università e autogestiamoli assieme!".
Blitz alla Business school: “Unibo privilegia l’élite”
Il messaggio lasciato da Noi Restiamo, che lancia due giorni di mobilitazione: "Siano garantite università per tutti e ricerca finalizzata all'interesse collettivo". Intanto, Cua: "Via Zamboni 38 chiude per non farci fare l'assemblea settimanale".
Lettere, cancellati subito i nuovi murales
Erano stati realizzati solo giovedì scorso. Cua: "Non accettiamo vengano spesi decine di migliaia di euro per rimuovere la Storia della zona universitaria".
Al 38 i muri bianchi durano poco
Dopo quelli cancellati a inizio gennaio, nuovi murales (anche in solidarietà con il cantone curdo di Afrin) all'interno della facoltà. Cua: "Liberi di esprimerci tramite l'autogestione".
Se a Storia cercano bibliotecari volontari
Cua: "Non retribuiscono le competenze" ma intanto "chiedono di aggiungerne" come nel caso dei crediti per l'accesso all'insegnamento, costano "uno stipendio intero". Su Lettere: "Per l'ateneo muri prioritari ai 3000 idonei senza borsa", spesi 100.000 euro.
Lettere, l’ateneo cancella i murales
Cua: "Nelle prossime settimane costruiremo nuove iniziative culturali in via Zamboni 38 in modo che quei muri possano tornare a parlare della nostra storia e della nostra cultura".
“No alla schiavitù”, la prima volta in piazza degli studenti africani dell’Unibo
Domani corteo da piazza Verdi alla Prefettura. Ieri, intanto, protesta dei collettivi contro l'Anvur. Cua: "Soldi per l'uso del 38 dopo le 19, inaccettabile". Prosegue la campagna dei Fuori sede non fuori casa.
Cua: “Nasce Nautilus autogestito”
Il collettivo lascia le aule alla Scuola di Lettere che verranno destinate alla didattica garantendo l'accessibilità ai disabili e annuncia l'apertura di un nuovo spazio in zona universitaria, assicurando: "Dal 38 non ce ne andiamo".
Sulla zona universitaria solo “bieca campagna elettorale”
Cua: "Nessuna gentrificazione, spazio all’autogestione. Verso un manifesto programmatico fatto non di richieste alle istituzioni ma di intenti che si faranno pratica quotidiana". Parte sportello "di lotta e inchiesta".