Altrettanti contagi tra i sanitari. Epidemia, a Imola secondo giorno senza positività accertate. Irregolarità nelle case di cura, sanzioni per 13.000 euro. Ad Anzola multati ragazzi riuniti in un garage con musica e videogiochi. Usb: "Nelle farmacie rischio ancora troppo elevato". Lettera dal Rizzoli: "Fornire mascherine al personale Oss e di supporto".
Covid-19 e carcere: da Giunta e Consiglio comunale “solo aria fritta”
Lo dice Vag61, commentando un ordine del giorno approvato a Palazzo D'Accursio e la generale assenza di "indicazioni concrete" per tutelare la salute dei detenuti: "Si perde tempo", secondo il centro sociale, che rilancia la possibilità di utilizzare subito due strutture presenti sul territorio per far uscire decine di persone.
Da balconi e strade: “Solidarietà alle persone detenute”
Rete bolognese di iniziativa anticarceraria: il coronavirus "rischia di trasformare ogni prigione in un lazzaretto, crediamo che le uniche soluzioni possibili siano provvedimenti di liberazione come chiesto a gran voce dai detenuti e dai loro familiari". Epidemia, in regione ancora in calo i ricoveri in terapia intensiva.
Coronavirus, aumentano i contagi alla Dozza
I casi soprattutto tra medici e infermieri. Intanto, l'Sgb segnala che ci sono ancora difficoltà per le maestre precarie e le/i educatrici/ori del Comune. L'Usb chiede alla Regione chiarimenti sui test per il personale sanitario. In città subito 1.700 domande per i buoni spesa. Just Eat: a Firenze emesso "decreto cautelare".
Un “survival kit” che sostiene le librerie indipendenti nei giorni dell’epidemia
Lista di romanzi e saggi da Resistenze in Cirenaica. Intanto Vag61 propone "itinerari utili per non subire l’emergenza e reagire alla crisi". Assemblea degli anarchici imolesi: "Dare fiducia ai nostri simili per una risposta collettiva". Nomissis porta in giro una "ipnosi collettiva". Torneo Dimondi in versione digitale: "Andiamo oltre l'aperitivo in terrazza".
Gli alloggi per far uscire decine di detenuti dalla Dozza ci sono: ecco due ipotesi
Con il coronavirus che incombe (almeno quattro contagi) sul sovraffollamento del carcere, per i reclusi che potrebbero beneficiare delle misure alternative c'è l'ostacolo della mancanza di un domicilio. E mentre in Comune si dibatte sul "prima i bolognesi", Vag61 segnala pubblicamente due immobili che potrebbero rispondere all'esigenza: in via Casarini e a Ozzano.
Virus, morto alla Dozza “conferma le preoccupazioni: basta perdere tempo!”
Antigone: "Tragiche le conseguenze di un contagio in carcere". L'Associazione Bianca Guidetti Serra e l'Associazione di mutuo soccorso per il diritto di espressione lanciano la campagna "Facciamoli uscire" per sostenere l'opportunità di utilizzare due appartamenti come domicilio per i detenuti che possono beneficiare delle misure alternative.
Coronavirus, morto un detenuto della Dozza
L'uomo aveva 76 anni, qualche giorno fa era stato ricoverato e poi trasferito in terapia intensiva.
Virus, a Bologna 2.000 aziende chiedono deroghe per restare aperte
Intanto la Regione annuncia: tamponi agli operatori sanitari. Sgb al Comune: "Basta reticenze". Dall'Xm24 sostegno alle lotte dei detenuti e ai mercati contadini obbligati alla chiusura. Letteradi un gruppo di operatrici/ori del Servizio di assistenziale domiciliare per anziani e disabili adulti: "Abbandonati, ma siamo professionisti non martiri".
Quelli che… buttiamo via la chiave / Parte IV
Approfondimento realizzato da Zeroincondotta dopo le rivolte che in piena emergenza coronavirus sono scoppiate nelle carceri di tutta Italia, compresa la Dozza di Bologna. In questa quarta e ultima parte: l'amnistia, l'indulto e gli appelli per misure rapide e necessarie.
Quelli che… buttiamo via la chiave / Parte III
Approfondimento realizzato da Zeroincondotta dopo le rivolte che in piena emergenza coronavirus sono scoppiate nelle carceri di tutta Italia, compresa la Dozza di Bologna. In questa terza parte: il ruolo della magistratura di sorveglianza e quello dei Garanti dei detenuti.
Quelli che… buttiamo via la chiave / Parte II
Approfondimento realizzato da Zeroincondotta dopo le rivolte che in piena emergenza coronavirus sono scoppiate nelle carceri di tutta Italia, compresa la Dozza di Bologna. In questa seconda parte: quelle 13 morti nel silenzio e la narrazione in coro dei sindacati della Polizia penitenziaria.