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Sgb in Stazione: incidente di Lodi “causato da privatizzazioni e tagli”

“La manutenzione è il settore che più di altri registra incidenti, anche mortali. Le ferrovie devono tornare ad essere gestite direttamente dallo Stato”. Oggi sciopero del personale ferroviario e volantinaggio proclamato a livello nazionale da diverse sigle.

07 Febbraio 2020 - 15:57

Ieri, intorno alle 5.30 del mattino, sulla ferrovia ad alta velocità Milano-Bologna all’altezza del comune lodigiano di Livraga, un grave incidente ha interessato un treno diretto a Salerno, causando la morte dei due macchinisti e il ferimento, non grave, di molti dei passeggeri. Diverse sigle sindacali, tra cui Sgb, Usb e Cobas, hanno proclamato 8 ore di sciopero nazionale del personale ferroviario dalle 9 alle 17 di oggi.

A Bologna, il Sindacato generale di base ha volantinato alla Stazione centrale per sensibilizzare sulle “reali motivazioni” dell’incidente, “conseguenza di politiche di privatizzazione, di orari di lavoro insostenibili, dei tagli al personale ed alla sicurezza”.

“La battaglia a difesa della sicurezza e dei diritti di ferrovieri ed utenti continua, perché in fondo stiamo tutti sullo stesso treno”, promette Sgb. “Continua inesorabile il quotidiano stillicidio di morti sul lavoro: al momento le vittime sono salite a 105 dall’inizio dell’anno. Ultime in ordine di tempo i due macchinisti della Frecciarossa 9595 partita da Milano e deragliata nel lodigiano. Il primo pensiero va a familiari e parenti delle vittime a cui esprimiamo il nostro sentito cordoglio, ai feriti l’augurio di pronta guarigione”, aggiunge il sindacato.

Scrive ancora Sgb: “Dai primi accertamenti causa del deragliamento parrebbe essere un guasto meccanico alla motrice oppure un problema meccanico ad un deviatoio. Le cause di questo nuova strage ferroviaria vanno ricercate nelle politiche di privatizzazione del settore che hanno determinato massicci tagli all’occupazione, diminuzione dei controlli e della manutenzione col conseguente decadimento della sicurezza, vista sempre piu’ come un costo insostenibile per il management delle Fs. La manutenzione è il settore che più di altri registra incidenti, anche mortali. Le ferrovie devono tornare ad essere gestite direttamente dallo Stato con finanziamenti certi per sviluppare buona occupazione”.