Parte una mail verso l'ambasciata greca, per chiedere la fine delle aggressioni e dei respingimenti operati da Atene contro i migranti spinti verso i confini dalla Turchia come rappresaglia per il mancato appoggio militare nella crisi di Idlib, in Siria. Aggiornamenti e testimonianze sul blog di OpenDdb.
“Un sentiero partigiano è stato tracciato in città” [foto]
"Parte dal Sacrario dei Partigiani di piazza del Nettuno e arriva al giardino in Cirenaica che a novembre fu intitolato dal basso a Lorenzo Orsetti", segnala Vag61, rilanciando l'appuntamento per sabato 29 febbraio al giardino Giusti: "Orso partigiano tra i partigiani, Orso torna in Cirenaica!".
Sabato 29, in Cirenaica: “Perchè il ricordo di Orso torni tra le/gli altre/i partigiane/i”
Diverse realtà cittadine danno appuntamento al giardino Giusti: poi camminata per le strade del rione insieme al padre di Lorenzo Orsetti, mentre "in Rojava, dopo l'offensiva turca, si continua a combattere e a morire, pur nell'indifferenza dei media e della politica internazionale".
L’imbarazzo del Comune per la targa a Orsetti rimossa in Cirenaica
L'assessore Gieri risponde in consiglio adducendo unicamente motivazioni tecniche e corre al riparo aprendo alla possibilità di incontrare "associazioni, cittadini o la comunità curda" per intitolare "altri spazi" come "scuole, centri sportivi, centri di accoglienza, biblioteche, strutture di quartiere" all'internazionalista Ypg morto in Siria.
“Orso tornerà in Cirenaica”
Dopo la rimozione della targa per il combattente Ypg Lorenzo Orsetti gli interventi di Resistenze in Cirenaica (che la appose), Wu Ming, Vag61, Noi Restiamo e Ya Basta.
Il padre di Orso: “Continuiamo la lotta senza perdere la speranza!”
Alessandro Orsetti esprime "dolore e tanta rabbia" per il "disinteresse" del Comune che ha rimosso la targa apposta in Cirenaica in memoria del figlio, combattente Ypg morto in Siria del Nord il 18 marzo scorso.
E di chi è morto combattendo l’Isis ce ne freghiamo
Il Comune ha rimosso dall'area verde in fondo a via Sante Vincenzi la targa apposta lo scorso novembre e dedicata a Lorenzo Orsetti, internazionalista Ypg caduto in Siria a marzo 2019, e ha intitolato il giardino a uno storico dell'antichità. Semplice noncuranza o deliberato sabotaggio nei confronti della rivoluzione del Rojava?
“Il grido rivoluzionario di una società fondata sul protagonismo e la libertà delle donne”
È quello rilanciato dal corteo per il Rojava che sabato ha attraversato il centro città, scrivono le realtà promotrici. "Abbiamo espresso solidarietà a Eddi, Paolo e Jacopo, vittime del provvedimento liberticida della sorveglianza speciale, e a Nicoletta, in carcere per aver lottato con il movimento NoTav".
Con le rivoluzionarie del Rojava [video+foto+audio]
Corteo in centro, anche molte e molti da fuori città, al grido di 'Jin, Jiyan, Azadi': donna, vita, libertà. Torna a risuonare il "violador en tu camino". Contestato un banchetto di Fratelli d'Italia.
“La rivoluzione del Rojava”, con Eddi verso il corteo per libertà nel nord est della Siria [audio]
Pubblichiamo la registrazione dell'incontro organizzato ieri da Non Una Di Meno a Làbas con l'attivista già al fianco delle Ypj fino al 2018, in vista della manifestazione di domani. Ieri presidio itinerante di Rete Jin in ricordo di Sakine, Fidan e Leyla.
::: Notizie brevi :::
Inizio 2020 con sforamenti delle polveri sottili in tutte le province della regione | Acer critica il Governo per mancanza di fondi sull'Erp, Asia: "Battaglia di facciata" | Saperi Naviganti: "Da University4Rojava 2.000 euro per Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia" | Noi Restiamo su cancellazione murale e scritte in zona universitaria: "Decoro per soffocare il dissenso".
Murale cancellato, ma in via Zamboni “il colore tornerà”
"Per esprimere solidarietà, voglia di autogestione e prendere posizione", promette il Cua dopo la rimozione del messaggio in sostegno del Rojava da una parete della zona universitaria: "Comune e Ateneo di nuovo a braccetto, di soppiatto, per zittire gli studenti".