Usb contro l’evento per le grandi opere di Regione-Comune: “Modello di sviluppo antiquato, mentre bisognerebbe partire dalla messa in sicurezza del territorio come dimostrato dallo straripamento del Reno” | Sgb: “Totale dissenso alla ‘regionalizzazione’ della scuola” | Anarchiche/i: due sere fa in Bolognina “caccia all’uomo” da parte della Polizia.
“Un’iniziativa centrata su un modello di sviluppo antiquato e utile solo ad una ulteriore incremento del consumo del suolo e del trasporto su gomma. Questo mentre si spendono parole e percorsi partecipati sulla mobilità sostenibile”. Con queste parole l’Usb boccia l’evento organizzato da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna per sollecitare il Governo a sbloccare le grandi opere, a cominciare dal Passante di mezzo, che si è svolto oggi al Palazzo dei Congressi. “Asfalto e cemento- continua Usb- non sono la risposta alle necessità di tutela del territorio e dello sviluppo sociale, altre dovrebbero essere le risposte e le proposte a partire dalle ‘piccole opere’ di messa in sicurezza del territorio come dimostrato dallo straripamento del Reno, dalle condizioni dell’edilizia popolare e delle scuole, come anche delle strade e dei viadotti già esistenti. Questo accade in una delle regioni più inquinate dell’Europa e dove si continuano a sforare i livelli di polveri sottili. Con la retorica dell’occupazione si vuole giustificare l’ennesimo spreco di risorse che potrebbero essere dirottate per ben più utili opere e servizi pubblici”.
* * *
Ieri, dopo un presidio in via de Castagnoli, una delegazione di Sgb è stata ricevuta dai dirigenti dell’Ufficio Scolastico Regionale “per discutere dell’ ipotesi di ‘regionalizzazione‘ della scuola dell’Emilia-Romagna, dell’andamento della popolazione scolastica nelle province della nostra regione, degli organici del personale docente, educativo e Ata per il prossimo anno scolastico, della situazione in atto per i docenti della scuola secondaria che hanno già sostenuto la prova concorsuale riservata ai docenti abilitati e infine della situazione relativa ai procedimenti disciplinari rivolti al personale scolastico”. Sul primo tema, in particolare, “la delegazione ha subito espresso il totale dissenso del sindacato- riferisce l’Sgb- nei confronti dell’ipotesi di regionalizzazione, esprimendo le ragioni di tale contrarietà e l’adesione del sindacato ad un cartello intersindacale che ha già annunciato mobilitazioni contro la bozza di regionalizzazione”.
* * *
“La sera di giovedì 7 marzo verso le 21 una pattuglia della Digos, dopo aver notato alcuni volti noti vicino ad un parco cittadino del quartiere Bolognina, ritiene di dover convocare sul posto un esercito. Nel giro di pochi istanti si sentono arrivare volanti a sirene spiegate da ogni dove, percependo tutto questo trambusto qualcuno decide comprensibilmente di allontanarsi dalla zona perché avere a che fare con i soggetti in divisa è tutt’altro che piacevole. Gli sbirri iniziano così una vera e propria caccia all’uomo che va avanti per oltre due ore durante le quali almeno cinque volanti e due pattuglie della Digos più qualche appiedato sfrecciano avanti e indietro a tutta velocità e sirene spiegate battendo uno spicchio di quartiere alla ricerca di facce conosciute. Questa carnevalata si concluderà con almeno dieci persone fermate, alcune addirittura più volte, in diverse vie della zona e perquisite. Tutte le perquisizioni avranno esito negativo”. E’ la segnalazione, a firma Anarchici e anarchiche, inviata a Zic. “Tali pagliacciate spettacolari- continua il testo- più che intimidire li rendono ridicoli, a tutti quelli che non li hanno in simpatia invece invitiamo a stare all’occhio nel passeggiare la sera nei pressi di parchi e giardini pubblici che la caccia all’uomo è dietro l’angolo”.