Il comitato al Comune: “Alle nostre condizioni, giornata si fa”. Intanto, realtà antifasciste bolognesi e della regione preparano il corteo che attraverserà la città la mattina del 25 aprile: stasera assemblea pubblica.
“Il comitato Pratello R’esiste venerdì scorso ha inviato una controproposta alle condizioni poste dall’amministrazione del Quartiere. Se queste condizioni verranno accolte la nostra bellissima festa si farà eccome”. E’ lo stesso comitato a prendere parola dopo che, nei giorni scorsi, l’organizzazione dell’ormai tradizionale festa del 25 aprile al Pratello è stata messa in discussione dalle decisioni prese dall’amministrazione del quartiere Porto-Saragozza sulla chiusura anticipata dei locali e l’utilizzo del vetro, più le restrizioni per l’ordine pubblico volute da Comune e Questura, fra cui la richiesta al comitato organizzatore di pagare un’assicurazione per Piazza San Francesco e l’imposizione delle barriere di cemento anti-terrorismo già in uso nel centro storico.
Oggi l’assessore all’Economia Lepore – che insieme al presidente del quartiere aveva inviato ieri una lettera al Pratello R’Esiste per chiedere di non annullare la festa, nella quale si erano detti disponibili a coprire una parte dei costi dell’assicurazione – ha dichiarato: “Dobbiamo garantire a tutti che le iniziative del 25 aprile riguardino quello, non vengano utilizzate per fare altro”. Il riferimento è alle probabili iniziative a sostegno di Xm24, il cui sgombero l’amministrazione vorrebbe imporre entro il 30 giugno prossimo: “Sicuramente al Pratello qualcuno parlerà dell’Xm ed esporrà bandiere dell’Xm. Questo non significa che dobbiamo impedire la manifestazione perchè non vogliamo si parli di Xm”. E tuttavia: “Comincio a pensare che qualcuno voglia utilizzare questa occasione per portare avanti altri temi”. In ogni caso, conclude l’assessore, la festa “l’abbiamo già autorizzata”.
Come negli ultimi anni, per il 25 aprile non c’è in cantiere solo la festa del Pratello R’Esiste. In mattinata è infatti previsto anche un corteo antifascista: se ne parlerà stasera con un’ulteriore assemblea al Fish’n’Roll di via Santa Croce, proprio al Pratello (dove in passato la manifestazione è andata solitamente a concludersi), così come comunica un appello firmato “Realtà antifasciste di Bologna e della regione”. Scrivono i promotori: “Se da un lato ci si confronta con uno spettro reazionario che passa per razzismo diffuso, neo-nazionalismi identitari e cultura securitaria, l’altro lato della medaglia e’ quello del blocco di potere che detiene il governo nazionale e locale: il ‘partito della nazione’ riesce contemporaneamente a riabilitare i criminali repubblichini e fare picchetti ai sacrari partigiani, a sgomberare spazi antifascisti e dichiararsi erede della Resistenza, a imprigionare i migranti e definirsi contro il razzismo”. In questo contesto, “vogliamo costruire con tutte le realtà antifasciste, resistenti e libertarie dei territori bolognesi e regionali un percorso che abbia nel corteo del 25 aprile un momento pubblico importante”, sotto le parole d’ordine di “Autogestione e Resistenza”.