Il Collettivo riferisce di un violento intervento di una volante, mentre all’esterno dello studentato gli studenti stavano allontanando “un tizio che stava tentando di stracciare lo striscione esposto su Via Zanolini”.
Sulle provocazioni di fascisti e polizia
Ultimamente si ripetono le provocazioni di fascisti e polizia contro la Bologna che lotta. Ultima in ordine cronologico questa notte, quando 3 occupanti dello studentato Taksim, tornando all’occupazione, hanno notato un tizio che stava tentando di stracciare lo striscione esposto su Via Zanolini. Mentre il tizio stava per essere allontanato sono arrivate due volanti, accompagnate da una macchina della digos, che hanno aggredito a manganellate, a calci e a pugni gli occupanti. Dopo pochi minuti l’arrivo di altri studenti di Taksim ha evitato il peggio, facendo allontanare gli aggressori.
Denunciamo con forza l’ennesima provocazione volta ad imporre un clima di intimidatorio contro le realtà di lotta cittadine. Da mesi denunciamo pubblicamente l’atteggiamento violento e aggressivo della digos che già in altri casi ha provocato numerosi compagni e compagne con minacce e a volte venendo alle mani. Respingiamo al mittente la finalità politica di queste aggressioni e rilanciamo con la nostra serena e determinata iniziativa antagonista.
Coollettivo Universitario Autonomo