È legale da quattro anni ma la Regione ce ne ha messi due per iniziare a somministrarla, e ancora oggi nel 98% dei casi l'interruzione farmacologica avviene in day hospital. Intanto, in Emilia-Romagna diminuiscono gli obiettori di coscienza tra ginecologi e anestesisti.
In piazza per il diritto all’aborto: “Ci vogliamo viv3 e liber3!”
Al Nettuno presidio e microfono aperto su iniziativa di Non Una Di Meno dopo la sentenza della Corte suprema statunitense: "Anche in Italia il diritto all'aborto continua a non essere garantito. L'accesso all'interruzione di gravidanza è ancora un percorso ad ostacoli".
Aborto: la mappatura dal basso dell’obiezione di coscienza in Emilia-Romagna
A pubblicare i risultati della ricerca sull'accesso all'interruzione volontaria di gravidanza in regione è il collettivo Mujeres Libres, che insieme a La Mala Educacion, Laboratorio Smaschieramenti e Non Una Di Meno Bologna invita a partecipare al corteo per l'aborto libero sicuro e gratuito che si terrà il 28 settembre con concentramento in piazza del Nettuno.
Le transfemministe precedono i ‘pro-life’, respinta la preghiera antiabortista
Mujeres Libres: "Degli antiscelta non ne possiamo più, non vogliamo vederli fuori dagli ospedali e soprattutto dentro: al Sant’Orsola obiettori 7 medici su 10, siamo stufə e arrabbiatissimə!". Non una di meno replica a Adinolfi, Pillon e Meloni sulla performance antiomolesbobitransofobica di sabato. Domani corteo nel giorno dell'uscita della Turchia dalla convenzione di Istanbul.
Sulla Ru486: “Una battaglia è vinta, ma il nostro attacco non si ferma”
Mujeres Libres Bologna: "Salutiamo positivamente l'aggiornamento delle linee guida", ma intanto "la situazione in Italia rimane grigia. Il livello di obiezione di coscienza è elevatissimo, e noi che siamo in Emilia, una delle regioni considerate tra le meno colpite, sfioriamo il 60%".
::: Notizie brevi :::
“Libertà per prigionieri catalani”, presidio e poi corteo insieme alla manifestazione per il Rojava, conclusasi al Nettuno. | Social Log: ieri sciopero-corteo dei fattorini Just Eat. Solidarietà Riders Union | Nudm sui ginecologi obiettori: "Autodeterminazione calpestata" | Grassroots: "Proprietario locali liquida due anni e mezzo di lavoro sociale".
Ivg, in Emilia-Romagna i medici obiettori sono più del 50%
I dati del 2017 parlano di un aumento di circa un punto percentuale rispetto al 2016. Cresce intanto il numero di aborti farmacologici. E solo adesso la Regione promette contraccettivi gratuiti ai minori di ventisei anni.
Milano / “Via l’obiezione di coscienza dal Ssn”
'Non una di meno' risponde all'appello delle donne argentine nella giornata globale per la depenalizzazione dell'aborto: il 28 settembre corteo per la libertà di decidere.
Roma / “L’obiezione di coscienza uccide i diritti delle donne”
Verso l'8 marzo, l'assemblea romana di #Nonunadimeno: "Sui nostri corpi decidiamo noi e vogliamo aborto libero e sicuro, farmacologico fino a 63 giorni e senza ricovero ospedaliero, contraccezione garantita e lotta alla violenza ostetrica".
“Non ho somministrato gli Invalsi, ecco perchè”
Lettera di un maestro della scuola Fortuzzi: "Ho fatto obiezione di coscienza, perchè ritengo i test una intromissione dirompente e dannosa nella mia didattica e nella didattica dei docenti italiani".