Questa mattina contestata la presentazione del libro abolizionista "Stupro a pagamento". Ombre Rosse: "Narrazione unica del lavoro sessuale, vittimista e stigmatizzante". E Facebook censura il comunicato per "incitamento all'odio".
Oggi corteo in zona universitaria, Cua: "Chi non si schiera è complice". Nella giornata di mobilitazione e sciopero, azione comunicativa di Social Log contro l'esecutivo ma "anche contro le grandi aziende che controllano la nostra vita".
Nautilus e Làbas entusiasti per la grande partecipazione alle prime due proiezioni del film su Stefano Cucchi. Sulla censura il Cua: "Questa è storia nostra, memoria collettiva". Mercoledì prossimo nuova proiezione a Xm24.
Il collettivo Bida dopo la cancellazione degli eventi riguardanti il film su Cucchi: "Tutto scontato. Ma l'alternativa c'è, esiste la tecnologia per creare un social network libero dalle logiche del profitto e rispettoso dei propri utenti".
"Qualcuno 'ti segnala' e il gioco è fatto": diverse pagine pubbliche e private inibite per giorni per un post pubblicato dopo gli imbrattamenti fascisti alla casa del popolo.
Sgb: "Grandissimo risultato frutto della compattezza mostrata dai facchini nei molteplici scioperi, presidi e manifestazioni". Intanto, i delegati di BolognaFiere: "Circolano cifre gonfiate sul costo del lavoro part time".
Làbas: alcuni esponenti del centrodestra legati ad un gruppo Facebook in cui si evocano nazismo, Ku Klux Klan e napalm per i centri sociali. E gli interessati? Negano.
Il nuovo Codice etico prevede che la comunità universitaria, dai docenti agli studenti, debba evitare "comportamenti suscettibili di ledere l'immagine" dell'Ateneo, anche sui social.
Il collettivo: "Riteniamo che non sia un fatto casuale e che le giustificazioni tecniche nascondano una segnalazione politica. Ma i mandanti peccano d'ingenuità".
Google, Facebook, Yahoo &c: servizi gratuiti? No, la contropartita è un enorme buco della serratura sulla sfera privata di ognuno di noi.
