"Rifiutiamo l’idea di carceri in cui rinchiudere, per poi espellere, magari dopo aver esaurito la funzione di forza lavoro da sfruttare, chi ha la sola colpa di cercare un futuro migliore": mobilitazione regionale con presidi domani davanti alle Prefetture e poi il 2 marzo manifestazione nella città estense.
Dopo il Mattei l’Appennino: migranti dal sovraffollamento all’isolamento
Iniziati i trasferimenti dal Cas, segnala il Coordinamento Migranti: decine di persone "ricollocate a Vergato, lontane dagli occhi dei turisti del centro ma soprattutto isolate dalle/gli altre/i migranti, impossibilitate ad accedere in autonomia agli uffici dove le loro pratiche restano a prendere polvere" e a "distanze chilometriche" da opportunità lavorative e corsi di lingua.
Tende al Mattei: al Cas “affollamento insostenibile”
Lo denuncia il Coordinamento Migranti, diffondendo un video ricevuto dall'interno del centro: "Ogni settimana in quello che è un vero e proprio dormitorio dell’Interporto arrivano decine di migranti che si aggiungono alle centinaia già ammassati nel centro, destinati come gli altri a passare mesi in condizioni di fortuna e a diventare braccia dei magazzini".
Deve dirlo la Cassazione: il distanziamento va garantito anche nel Centro Mattei
La Corte si è pronunciata sul diritto alla salute nei Cas accogliendo il ricorso dell'Asgi, che nel marzo 2020 si era rivolta al Tribunale per denunciare che nella struttura bolognese era impossibile rispettare la misura anti-Covid: "È una grande vittoria. Chi è accolto in un centro di accoglienza non va discriminato", esulta l'associazione di giuristi.
La Giunta continua a promettere, le/i migranti vogliono fatti: “Chiudere il Mattei”
Il Coordinamento Migranti fa il punto su questo e altri temi affrontati nel corso di un incontro con l'amministrazione: dito puntato "contro quelle politiche e pratiche amministrative del Comune che rendono difficile ottenere e rinnovare un permesso di soggiorno e il ricongiungimento familiare, conseguire la cittadinanza, accedere ai servizi pubblici che dipendono dalla tessera sanitaria".
Per le/i migranti “tanti problemi irrisolti, rassicurazioni del Comune sono lettera morta”
Coordinamento Migranti, Associazione senegalese Cheikh Anta Diop e Associazione lavoratori marocchini fanno il punto su rinnovo del permesso di soggiorno e ottenimento del ricongiungimento familiare e della cittadinanza in vista di un incontro pubblico che stasera intende "portare al centro del dibattito della campagna elettorale le responsabilità dell'amministrazione nel rendere impossibile la nostra vita".
La marcia dei migranti: “Per la libertà, contro il razzismo e contro lo sfruttamento!” [foto+audio]
Manifestazione del Coordinamento Migranti (con Blm e Nudm) dal Cas di via Mattei alla Prefettura. Sgb, Usi-Cit, Cobas, Unione Inquilini in corteo da piazza Gavinelli verso il centro. Presidio dell’Usb in piazza dell’Unità e poi Antifasciste/i in corteo verso il centro. Cua su manifestazione destra: “Fuori i fascisti dalla città”. Saperi Naviganti in piazza Verdi.
Sul centro Mattei “il Comune non smette di mentire”
Migranti del Centro Mattei - Coordinamento Migranti Bologna dopo che in Consiglio comunale si è parlato della protesta messa in atto dagli ospiti del Cas lo scorso 8 aprile: solo "una cerimonia" quella andata in scena a Palazzo D'Accursio, ma "se le istituzioni non vogliono ascoltare, troveremo il modo di farci sentire con altre mobilitazioni".
Bloccato il centro di via Mattei: “Pretendiamo una risposta!”
La protesta questa mattina per "far entrare i giornalisti per verificare le condizioni del centro". Coordinamento migranti: ospiti "non più disposti a vivere in attesa del permesso di soggiorno che non arriva mai, a dover rischiare salute per covid o per cure mediche che non ricevono, a esser presi in giro con promesse mai mantenute".
Coordinamento Migranti: “Le colpe della Questura non offuschino quelle del Comune”
L'intervento dopo la commissione a Palazzo D'Accursio di alcuni giorni fa: "Ora il sindaco Merola e la Giunta finalmente sanno che il permesso di soggiorno ricatta, discrimina, intrappola. Non ci aspettiamo che i vertici democratici della città risolvano le cose. Contro quella trappola abbiamo deciso di lottare mobilitandoci verso un Primo maggio transnazionale dei migranti".
Parlano i migranti del Mattei: “Qui ammassati in più di 200”
Nel Cas si vive in camerate da 12 persone con poca areazione, senza rilevazione della temperatura nè tamponi. Sono solo alcune delle denunce contenute in una lettera pubblica indirizzata a gestori, Prefettura, Comune e cittadinanza: "Vogliamo risposte subito. Al Mattei la misura è colma, non c’è più spazio per le promesse".
“Al Cas Mattei niente distanziamento neanche dopo i contagi”
Lo hanno denunciato Coordinamento migranti e Black lives matter Bologna, ieri in presidio in piazza del Nettuno: "Ogni giorno vengono messe in pericolo le vite e la salute dei migranti e di tutti coloro che vivono in città".