Ieri speaker corner al 38 di via Zamboni: "Spezzare lo specchio mediatico su cui è riflessa un’immagine distorta della lotta contro il carcere duro, contro l’ergastolo ostativo e contro la detenzione di Alfredo, nonché sua condanna a morte, e che non riflette affatto la solidarietà diffusa che si sta esprimendo in ogni dove".
::: Notizie brevi :::
Produsse un manifesto a difesa di una lavoratrice antifascista: decreto di condanna per l'associazione Bianca Guidetti Serra | Sgb: BolognaFiere "continua a ridurre il personale di manifestazione sostituendolo inesorabilmente con lavoratori in appalto, esclusivamente per ridurre i costi del lavoro" | Usb: condanne confermate in appello per la contestazione a Renzi in Montagnola nel 2015.
Un grande urlo: “Contro l’apartheid israeliana, per i diritti dei Palestinesi!” [video+foto+audio]
Lunga e partecipata giornata di mobilitazione in solidarietà al popolo palestinese e contro l'aggressione sferrata in questi giorni da Israele. Un presidio convocato in piazza Nettuno ha sfilato fino in piazza dell'Unità, dov'era stato chiamato un secondo sit-in: le due manifestazioni si sono unite raggiungendo di nuovo il centro con migliaia di persone in corteo.
Il 25 aprile si torna in piazza: “Non siamo tuttə sulla stessa barca”
Concentramento antifasciste dalle 10 in piazza dell'Unità. Al Pratello foto, disegni e scritti e anche un'iniziativa in ricordo di Sante Notarnicola. Durante la giornata, inoltre, biciclettate nei luoghi della Resistenza, una passeggiata ai Prati di Caprara e distribuzioni di pasti solidali. In questi giorni, lotta partigiana celebrata anche con la street poster art.
Mille voci in ricordo di Sante
Tramite un evento social fino al 6 aprile sarà possibile raccogliere testimonianze scritte, video e foto per salutare Notarnicola. Intanto, sono moltissimi i messaggi diffusi in suo ricordo da parte di singole/i compagne/i e realtà sociali, politiche e culturali.
In corteo per il 2 agosto: “Strage fascista, strage di Stato” [video + foto]
Oggi il 40esimo anniversario dell'attentato in stazione. Commemorazione ufficiale in piazza Maggiore a causa delle restrizioni anti-Covid. C'è Casellati, che dice: "Chi azzarda interrogativi o verifica ipotesi non sia tacciato di depistaggio". In centinaia raggiungono comunque piazza Medaglie d'oro. La matrice della bomba ricordata anche con uno striscione su A14-Tangenziale.
Strage, domani un corteo ci sarà
Nonostante la decisione di istituzioni e familiari delle vittime di commemorare l'attentato in piazza Maggiore, in forma statica e a numero chiuso. Diverse sigle tra collettivi, associazioni e sindacati di base annunciano infatti: "Saremo in piazza per partire in corteo verso Piazzale Medaglie d’Oro". E sul presidio negazionista di piazza Carducci: "Provocazione da fermare".
“La necessità dell’amnistia sociale”
La presa di posizione di Rete cittadina Stop Decreti Sicurezza e diverse associazioni, collettivi, spazi sociali e sindacati di base: "È necessaria un’iniziativa politica, culturale e sociale per contrastare il clima di 'panico morale' seminato per giustificare le logiche giustizialiste e manettare che hanno prodotto l’attuale ipertrofia penitenziaria e la penalizzazione del conflitto sociale".
“Vogliamo salute, soldi e diritti”, sabato il corteo “per un nuovo futuro” [audio]
Questa mattina presidio-conferenza stampa di sindacati di base, collettivi, realtà autogestite che hanno indetto per il 20 una manifestazione regionale unitaria in città: no a un'uscita dall'emergenza "imperniata su un sistema economico produttivista, inquinante e neocorporativo, su un welfare differenziale e sussidiario, su una sanità ancora pienamente fonte di profitto privato".
Se la Procura inventa il “reato di opposizione politica”
Diverse realtà collettive cittadine in solidarietà agli arrestati dal 13 maggio: "Messaggio chiarissimo: su quanto succede nelle carceri vige l'obbligo del silenzio, sulle violenze subite dai detenuti, sui trasferimenti punitivi, sull'assistenza e prevenzione sanitaria inesistenti, sull'estendersi dell'epidemia". A firma "Complici e solidali", invece, venerdì biciclettata e presidio sotto la Dozza.
“L’emergenza non può giustificare arresti preventivi”
Gli attestati di solidarietà da diverse realtà cittadine alle attiviste e agli attivisti sottoposte/i a misure cautelari nell'ambito dell'inchiesta 'Ritrovo' della Procura.
Il Primo maggio di chi lotta
La Festa delle/i lavoratrici/ori corre sul web, nei luoghi dello sfruttamento, per strada. A Bologna moltissime realtà impegnate per riempire di iniziative e contenuti la giornata. E' il Primo maggio della solidarietà, transfemminista, delle/i facchine/i, delle/i precarie/i, delle/i riders, delle detenute/i, delle/i operatrici/ori della cultura e dello spettacolo, di chi difende la casa, delle/i educatrici/ori...