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Scuola, il Tribunale riconosce l’abuso dei contratti a tempo determinato

I Cobas riferiscono di una sentenza in favore di un gruppo di Ata e docenti: “Esprimiamo soddisfazione, ma continuiamo a pensare che sia uno scandalo che i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori non vengano rispettati”.

10 Gennaio 2017 - 16:49

Scuola, aula scolastica - foto Takaonogirl“Il 7 dicembre scorso il Tribunale del lavoro di Bologna ha emesso una sentenza importante che riconosce un cospicuo risarcimento ad Ata e docenti chiamati per numerosi anni a ricoprire posti a tempo determinato. La causa era stata promossa come Cobas Scuola di Bologna con il patrocinio degli avvocati Marco Barone, Aleardo Lizzi e Mario Marcuz. Gli Ata che hanno fatto ricorso avranno riconosciute da cinque a nove mensilità in base al periodo per cui si è protratto tale abuso del contratto a tempo determinato. Per i docenti il tribunale ha stabilito il diritto dei ricorrenti alla progressione stipendiale e agli scatti di anzianità”.

E’ quanto riferiscono in comunicato il sindacato di base, che continua: “Come Cobas esprimiamo soddisfazione per il riconoscimento giuridico delle ragioni delle lavoratrici e dei lavoratori. La nostra scelta di adire vie legali è sempre riluttante, sopraggiunge come triste constatazione di un’ostinata e continua negazione dei diritti che sembra diventata prassi normale nella condotta dei governi. Abbiamo altre cause in corso e – qualora sia necessario – altre ne intenteremo; ma continuiamo a pensare che sia uno scandalo che i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori non vengano rispettati in primis da chi – eletto – dovrebbe rappresentare i cittadini. Per quanto ci riguarda come sindacato, la sentenza ci dà la forza di continuare soprattutto l’azione di conflitto che svolgiamo quotidianamente, dal basso, contro l’attacco ai diritti dei lavoratori e contro il tentativo di destrutturare la scuola pubblica. L’invito a docenti, personale Ata e dirigenti della scuola è a sostenere questo conflitto, con l’iscrizione e con la partecipazione all’ideazione e all’organizzazione delle iniziative”.