Rigenerazione No Speculazione: “Aggredito un nostro attivista”

“Un nostro attivista è stato aggredito fisicamente ieri sera nella sede del comitato, da un gruppo di persone che non hanno altri argomenti che la violenza. E’ un episodio molto molto grave, che denunciamo pubblicamente e non solo su Facebook”. Lo scrive sul social network il comitato Rigenerazione No Speculazione, che si riunisce a Venti Pietre in via Marzabotto, aggiungendo: “E’ arrivato un gruppetto (o squadretta) di cinque di cui uno ha dato un ceffone o cazzotto in faccia a un attivista che gli si è avvicinato, poi sono scappati”. Sempre su Facebook, l’attivista che ha segnalato l’aggressione spiega che tutto è nato dai commenti postati sul social network in merito alla notizia di un incendio che si è sviluppato nei Prati di Caprara partendo, così è stato riportato sulla stampa locale, dagli insediamenti di senzatetto presenti nell’area. Un utente, riporta ancora l’attivista, ha scritto che “a bruciare non dovrebbero essere i boschi ma il Comitato. Di solito non le mando a dire e ho invitato il tizio a venirci a bruciarci direttamente dove ci riuniamo. Solo che il coraggiosissimo individuo si è presentato con altri sei teppistelli del suo gruppo organizzato di ultrà, ominicchi che si fanno fotografare con il braccio teso e scrivono frasettine come ‘boia chi molla’ e altre amenità tratte dal peggio del ventennio. Quando mi sono avvicinato (ero solo) per chiedergli conto delle sue frasi gradasse mi ha assestato un ceffone a freddo facendosi immediatamente scortare via dai suoi fidi e coraggiosi camerata che sono scappati in moto, lungo una via Marzabotto frequentata da persone (giustamente) allibite”.