Iniziativa in due tappe promossa dal collettivo Mujeres Libres: a Vag61 l'allestimento di una ciclofficina, poi la partenza su due ruote verso Sant'Orsola e università: bicicletta "estensione di noi stesse, arma di riappropriazione della città, modo per andare oltre i confini del nostro corpo e far procedere a ritmo diverso il grido della nostra rabbia".
Dal 26 giugno “una settimana transfemminista”
"Ci vogliamo vivə, ci vogliamo liberə e autodeterminatə e vogliamo gridarlo tuttə insieme": tra gli appuntamenti promossi da un'ampia rete di collettivi e associazioni il "primo luglio transnazionale contro il contrattacco patriarcale" e, sabato 3, "un Pride di rivolta".
La slut walk transfemminista urla: “Mai più aggressioni senza risposta!”
"Siamo stanchə e siamo arrabbiatə ma siamo lucidə e consapevoli", è il messaggio lanciato dalla manifestazione che si è svolta ieri, con concentramento a porta Galliera, dopo il pestaggio di Palermo: "Manca un vero contrasto a questa violenza sistemica che non possiamo accettare. Ci vogliamo vivə, se toccano unə toccano tuttə".
Ivg, la 194 ha 43 anni “ma ancora lottiamo”
Mobilitazioni di Mujeres Libres, Collettiva Matsutake e La Mala Educacion, che evidenziano tutti i limiti della legge approvata nel 1978 e attaccano l’attività dei movimenti antiabortisti, la loro infiltrazione nei consultori pubblici e l'accaparramento di fondi pubblici.
“Libere di tornare a casa vive e sicure” [foto]
Ieri sera 'passeggiata transfemminista', il comunicato inviato a Zic: "Abbiamo deciso di continuare ad attraversare le strade, simbolicamente, anche dopo il coprifuoco", ma "il problema non è l’apertura dei bar o la possibilità di finire la cena con calma. Essere costrette ad attraversare da solə una città deserta aumenta i rischi e la paura".
Atlantide in 14 anni di punk hardcore da sfogliare
Un libro con "foto, flyer e contributi scritti di chi c’era e di chi ci ha suonato" ripercorre la storia di autogestione che ha fatto vivere il cassero di porta Santo Stefano, occupato nel 1997, nel periodo che va dal 2001 allo sgombero nel 2015.
Accordo Yoox, Non Una Di Meno: “Mano di rosa su sfruttamento patriarcale e razzista”
"Presentato come passo avanti per donne lavoratrici un testo che ignora completamente le rivendicazioni delle operaie migranti". Si Cobas sulla vertenza Policonsorzio riferiscono che è stata ottenuta l'apertura di un tavolo dal Comune di Granarolo. Cobas lavoro privato: oggi "quarto sciopero in due mesi" ai magazzini Digitail dove si preparano le spese a domicilio Coop.
Il ‘grido muto’ di Nudm: “Non siamo disposte a sopportare oltre!” [video]
Flash mob sulla scalinata del Pincio. Momento comunicativo anche in piazza Verdi. Mujeres libres diffondono adesivi anti-violenza e srotolano striscione dalla montagnola: "Vere emergenze sono i femminicidi". Altri striscioni affissi dai Si Cobas tra cavalcavia, prefettura, luoghi di lavoro. Tazebao in vicolo Bolognetti, Làbas: "Le strade sicure le fanno le donne che le attraversano".
8 marzo: “Lo sciopero femminista non si arresta”
Striscioni e cartelli nei punti più visibili della città per la giornata di agitazione indetta da Non una di meno contro "violenza, razzismo e sfruttamento". Tanti messaggi affissi sui muri anche dai collettivi universitari. Sgb e Usb scioperano e tengono due diversi presidi, in Prefettura e davanti alla sede di Legacoop.
Con la pandemia boom di richieste: servizi sociali in difficoltà
E in Comune si ammette forte preoccupazione per sblocco sfratti. Sgb: dopo "un anno di Covid per lavoratori sanità nessun miglioramento", per istruzione e nidi "scelte sbagliate", mentre Regione e Comune "boicottano sciopero". Priorità alla scuola, striscioni e cartelli fuori fuori dai plessi. Merola estende stop all'alcol dopo le 18 a tutta la città.
Sciopero femminista e transfemminista in zona rossa: “Ci organizziamo!”
Non una di meno diffonde le modalità per astenersi dal lavoro e rendere visibile la protesta: "A questo 8 marzo non possiamo rinunciare!". La promessa: "Non appena sarà possibile" sarà chiamata una piazza "e il nostro sarà un grido grandissimo e collettivo". Commissione garanzia esclude comparto scuola: "Gravissimo".
Otto marzo, Nudm: “Fino all’ultimo cercheremo di esserci anche con i nostri corpi” [audio]
"L'intenzione era chiamare una piazza statica nel pomeriggio e concentrazione azioni in piazza durante la mattinata, se non ci saranno le condizioni per farlo, come lo scorso anno troveremo nuove modalità per rendere visibile la protesta".