Le diverse realtà impegnate verso la manifestazione nazionale dell'8 febbraio: "Il 37enne morto alla Dozza era detenuto in via non definitiva per questa legge. Qualcuno se n'è accorto?". Mercoledì assemblea cittadina a Vag61.
Giovedì manifestanti colpiti con uno spray urticante che non parrebbe essere autorizzato. I due arrestati ancora in cella, il gip deciderà in 48 ore. Pd, Cgil e Cisl in soccorso dell'azienda, Anonymous blocca il sito web.
Aveva solo 37 anni e veniva dalla Nigeria. La causa potrebbe essere un infarto.
Diverse realtà bolognesi si preparano alla manifestazione contro la Fini-Giovanardi in programma sabato 8 febbraio'014 a Roma: calendario iniziative e info pullman. Oggi conferenza stampa sotto il carcere della Dozza.
Preoccupante rapporto dell'Ausl sul carcere bolognese. Il circolo Chico Mendes: "Dev'essere dichiarato inagibile". L'associazione Papillon: "Quadro di totale illegalità, alla Dozza ne succedono di tutti i colori".
Riceviamo e pubblichiamo da Mezz'Ora d'Aria: "I detenuti chi chiedono di essere un loro microfono, impedendo in qualche modo all'indifferenza di assordarci, e all'isolamento di pietrificare definitivamente ogni forma di solidarietà".
Da circa un mese la neonata si trova in carcere insieme alla madre 19enne, che è in attesa di giudizio. Una situazione vergognosa che non si sa quando potrà essere superata.
Diversi commenti al risultato del referendum contro i finanziamenti comunali alle scuole private, che si è svolto ieri, vinto con il 59% delle preferenze.
Il nuovo regolamento acustico del Comune vieta qualsiasi concerto amplificato nel cuore della zona universitaria. Per tutta la città rigidi limiti sugli orari e sui decibel. Nei dehors vietata ogni forma di musica, anche semplicemente diffusa.
Lo ha annunciato il circolo Chico Mendes. Intanto l'associazione Papillon propone: "Il proprio Garante se lo scelgano direttamente i detenuti".
Solo uno dei gravi disservizi registrati nel carcere bolognese. Basti pensare al caso di un detenuto che ha un'infezione all'occhio e aspetta di essere visitato dal luglio del 2010.
Le parole di W., il 31enne che si è suicidato alla Dozza. "Se fossi l'acqua non mi farei imprigionare in quelle bottiglie cosi' strette solo per fare tutti quei soldi, mentre tanta gente muore di sete".
