Xm24: all’occupazione “una gigantesca platea” per l’incontro con Zerocalcare | Unione Inquilini: su ex caserma Sani “cercheremo di aprire canale di comunicazione con Cassa depositi e prestiti” | Noi Restiamo: il commissario al Comune di Imola fu “fra i coordinatori dello sgombero della Libera Repubblica della Maddalena” | Scuola, approvato emendamento riapertura graduatorie terza fascia.
“Una gigantesca platea – scrive Xm24 – ha assistito ieri sera al grande processo a Zerocalcare, un modo scherzoso per parlare delle contraddizioni e degli equilibri del lavoro su più piani del fumettista. Dopo un’altra giornata di lavori e una cena spaziale, ne siamo ancora più certi: è legittimo e necessario prendere spazi e ridarli alla città fuori dalle logiche del profitto, permettendo a tutte e tutti di immaginarli insieme. La partecipazione straordinaria di questi giorni lo conferma”. Stasera alle 19 l’occupazione ha annunciato un momento di apertura e confronto con il vicinato, da domani proseguiranno incontri, proiezioni, laboratori, sport popolare.
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“Ieri (martedì, ndr) sera abbiamo partecipato ad una bella enorme, circa 200 persone, e viva assemblea alla ex caserma Sani“, scrive Unione Inquilini. “Abbiamo portato, come organizzazione sindacale, la nostra solidarietà e, per quanto ci sarà possibile, il nostro contributo alla discussione e al percorso che si delineerà nel futuro. Cercheremo di aprire un canale di comunicazione con la proprietà, Cassa Depositi e Prestiti, in modo che la progettazione abbia uno sbocco positivo per il quartiere e per la città, per quanto nei limiti del possibile e delle nostre possibilità. Stigmatizziamo le stizzite reazioni dei vari Ras del quartiere, consiglieri Pd e destrosi”, che “sarebbe meglio che si interrogassero” su “perché dopo decenni di abbandono di patrimonio pubblico lasciato a marcire, soldi degli operai, e dopo decine di presidi sotto quella caserma che ne palesavano il disagio e l’abbandono continuava a essere un deserto abitato da spacciatori e topi. Oggi è viva”.
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“Dopo la magra figura dei 5 Stelle – scrive Noi Restiamo – con le dimissioni della sindaca di Imola, che infatti tentennano sulla candidatura in regione, arriva la nomina del commissario”. È Nicola Izzo, “ex segretario del Sap, ex numero due della polizia”, è stato “fra i coordinatori dello sgombero della Libera Repubblica della Maddalena nel 2011″. Secondo il collettivo, “da un lato, si è palesato in modo chiaro il bluff dei 5 Stelle e la falsità delle loro promesse antisistema. Dall’altro, vediamo ancora tutto il marcio di un sistema che premia chi reprime, mentre chi lotta per la difesa del proprio territorio e della propria vita viene criminalizzato e perseguitato, come ci dimostrano le recenti condanne agli attivisti NoTav. Contro chi ci reprime in piazza e ci chiude in carcere continuiamo a organizzarci e a lottare in ogni strada!”.
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“È stato approvato l’emendamento che riapre le graduatorie di terza fascia per il triennio 2020/2022. Sostenevamo da tempo che fosse necessario farlo, per non lasciare alla totale discrezionalità dei dirigenti l’assegnazione delle supplenze tramite l’istituto della MAD. Una misura di buon senso, ma ci sarebbe bisogno di molto altro: l’abolizione del limite delle 20 scuole per esempio, e misure certe, eque e definitive per il reclutamento”. Lo scrive il Coordinamento Precari/e della Scuola.