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Largo alle donne, via la violenza [audio]

Passeggiata notturna di Non Una di Meno per le vie del centro, modificata la toponomastica cittadina coi nomi di attiviste e donne vittime di violenza. Prossima tappa la manifestazione nazionale a Roma il 25 novembre.

09 Novembre 2017 - 11:30

Il Teatro comunale intitolato a Franca Rame, piazza Verdi rinominata Franca Viola, ma anche “via Claudia” per ricordare la vicenda della ragazza che fu violentata nella sede della Rete Antifascista di Parma, “via Luki Massa” al Pratello, e Hande Kader, l’attivista trans uccisa a Istanbul poco più di un anno fa, e molte altre. Con questa iniziativa il coordinamento bolognese di Non Una Di Meno ha voluto sfilare ieri sera per le strade del centro, cambiando la toponomastica di piazze e strade dalla zona universitaria fino a piazza San Francesco, in preparazione della manifestazione nazionale di Roma del prossimo 25 novembre. A ciascuna nuova intitolazione è seguito poi il racconto dei percorsi di lotta delle attiviste che hanno dato il nome al nuovo reticolato pensato dalle femministe.

Questo il messaggio lanciato alla fine della manifestazione al microfono: “La violenza maschile e di genere non si combatte con gli strumenti dello Stato, ma con la potenza dirompente delle politiche femministe. Anche oggi abbiamo ancora una volta dimostrato che le strade sicure le fanno le donne e le soggettività libere che le attraversano”. Per le organizzatrici quella di ieri “era solo una delle tappe verso la manifestazione nazionale, per la quale Non Una Di Meno organizza i pullman, e alla quale sarà importante essere ancora di più di quante eravamo l’anno scorso, perchè quest’anno presenteremo finalmente il nostro piano anti-violenza”. Prima del 25, inoltre, si “svolgerà una grande festa a Bologna, per prepararsi, festeggiare insieme e per continuare a vendere i biglietti dei pullman, fare autofinanziamento in modo da permettere anche alle compagne che non possono permettersi il biglietto di venire con noi”.

>Ascolta l’audio raccolto dal nostro inviato in piazza: