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Bologna in piazza contro Lega e destre [diretta + foto + video + audio]

Aggiornamenti e materiale multimediale dalle diverse manifestazioni organizzate in città in occasione del comizio di Salvini, Berlusconi e Meloni in piazza Maggiore.

08 Novembre 2015 - 10:50

In questa pagina il racconto della lunga giornata di oggi negli aggiornamenti, le foto, gli audio e i video nostri inviati in piazza. A questo link, invece, tutti gli articoli precedenti sulla manifestazione lanciata dalla Lega e sulle iniziative che hanno preparato la mobilitazione in città.

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19,42 –  Anche i manifestanti dell’Aurelio Ri-party sono arrivati in piazza Maggiore.

19,35 – Alcune decine di maniefestanti si sono portati sotto la Questura, ma subito un gruppo di agenti in borghese sono andati loro incontro inseguendoli e insultandoli. Ricambiati gli insulti, i manifestanti si sono allontanati per una via laterale. Scrive Difendere Bologna sui social: “Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai ragazzi fermati oggi! da subito ci siamo adoperati con gli avvocati per garantire la loro difesa in tutti i modi!”.

18,22 – Tra i manifestanti radunati al Pratello circola l’idea di dar vita ad un presidio sotto la Questura in solidarietà con i fermati a porta Mascarella.

18,15 – Il corteo di Hobo si è concluso in via Mascarella, davanti alla targa che ricorda l’uccisione di Francesco Lorusso.

18,08 – Audio dalla testa del corteo Difendere Bologna che entra in centro:

18,00 – Il corteo Difendere Bologna arriva in piazza Nettuno. “Stamattina sul ponte di Stalingrado l’avevamo promesso e siamo arrivati in centro. E’ stata una grande lezione dell’antifascismo di classe”. Va in fiamme una bandiera della Lega. “Gli stranieri a Bologna sono loro!”. Foto:

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17,40 – Si sblocca la situazione su viale Berti Pichat: le camionette della polizia si allontanano dai manifestanti, costretti a restare fermi in quel punto da ore. Intanto il corteo Difendere Bologna è su via Indipendenza, direzione centro. Foto:

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17,06 – Dal corteo Difendere Bologna: “Resisteremo un minuto più di voi”. Foto:

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16,45 – Ripartono in corteo, imboccando via delle Moline, i manifestanti che insieme a Difendere Bologna si erano fermati in piazza Verdi. Intanto centinaia di persone ballano in piazza San Rocco con l’Aurelio ri-party. E ballano anche i manifestanti ancora bloccati con Hobo su viale Berti Pichat.

16,32 – Dolcetti di cioccolato chiamati “negrettini”, sveglie con la faccia di Salvini e occhiali con la scritta “I love ruspa”: sono alcuni tra i gadget venduti allo stand di Redio Padania oggi in piazza Maggiore.

16,19 – In piazza Maggiore riappare il deputato leghista Gianluca Buonanno, evidentemente non contento della provocazione di stamattina in piazza XX Settembre. Accolto dalle urla degli antifascisti, si è dovuto rifugiare all’interno della basilica di San Petronio. Si apprende che in precedenza, dove si erano raccolti i manifestanti che ballavano davanti ai cordoni della polizia, una ragazza è stata fermata in malo modo e trattenuta per un po’ prima di essere rilasciata.

16,05 – Lo spezzone con Hobo è ancora bloccato su viale Berti Pichat. Foto:

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15,58 – Aumentano i manifestanti nei pressi di piazza Maggiore e la polizia ha formato un cordone per proteggere lo smontaggio del palco. Scambio di insulti con gli ultimi fan di Salvini e Berlusconi ancora in piazza, molti dei quali fanno il saluto romano.

15,50 – Sarebbero due (e non uno) gli attivisti fermati dalla polizia a porta Mascarella. Intanto un gruppo di manifestanti continua a restare nei pressi di piazza Maggiore, cantando e ballando davanti ai cordoni della polizia.

15,15 – Ancora tensione in zona piazza Maggiore. Dopo la fine della manifestazione della Lega, un gruppo di contestatori è arrivato a distanza ravvicinata e le forze dell’ordine sono entrate in azione per bloccarlo. E’ partito un lancio di bottiglie, replicato dai militanti della Lega schierati sul fronte opposto. Dagli antagonisti: “Vergogna, vergogna”.

14,58 – Si conclude la manifestazione della Lega in piazza Maggiore, con Matteo Salvini che però invita i manifestanti a restare ancora sul Crescentone. Il motivo? Niente meno che seguire la gara della MotoGp, trasmessa dai maxi-schermi. Testimoni riferiscono di insulti da parte dei passanti nei confronti dei leghisti che cominciano a defluire dalla piazza.

14,45 – Al Pratello, in attesa dell’arrivo degli altri manifestanti diretti lì, continuano i preparativi per l’Aurelio Ri-party. Foto:

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14,40 – Momenti di tensione anche in piazza Maggiore prima e durante il comizio di Lega e destre. Poco prima di mezzogiorno un gruppo di contestatori ha dato vita ad un lancio di uova, prima di essere allontanati dal servizio d’ordine. Più tardi è scoppiato un altro parapiglia in mezzo alla piazza. Una decina di ragazzi sono stati strattonati e cacciati in malo modo dai militanti del Carroccio e dal servizio d”ordine della manifestazione. “Ci hanno preso a pugni in faccia”, riferiscono i ragazzi (uno ha la maglia strappata), spiegando di essere studenti, di non aderire a nessun collettivo ma di non essere neanche simpatizzanti della Lega: “Eravamo in piazza solo per ascoltare. Non abbiamo fatto niente. Stavano strattonando un ragazzo, ci siamo messi in mezzo e ci hanno picchiato”. Diversa la versione dei leghisti: “Sono dei centri sociali- afferma sicuro uno del servizio d”ordine- avevano la bandiera della pace nascosta nella giacca”.

14,33 – Difendere Bologna arriva in piazza Verdi, poco più avanti c’è il blocco della polizia: “Ci fermiamo qui a riprendere fiato, ma la giornata di lotta continua”. Foto:

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14,23 – Il corteo diretto verso il Pratello è in via Riva di Reno. Al Pratello è già arrivato un altro spezzone (con il Berneri) che si era mosso dal precedente presidio sul ponte di via Stalingrado.

14,23 – Il corteo con Hobo blocca i viali, all’altezza della sede di Hera. Polizia davanti e dietro ai manifestanti. Foto:

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14,20 – Il corteo Difendere Bologna si muove su via Zamboni in direzione Due torri. Foto:

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14,10 – I manifestanti bloccati all’altezza di piazza Puntoni (con Hobo e altri) è tornato indietro su via Zamboni per riprendere di nuovo i viali, in direzione porta Mascarella. Foto:

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14,07 – Il corteo che aveva imboccato via Irnerio (con Tpo, Làbas e altri) si trova ora su via dei Mille. Dal camion: “Tutti al Pratello”, dov’è previsto l’Aurelio Ri-party dell’Internazionale Trash Ribelle. Anche quella zona da stamattina era presidiata dalle camionette delle forze dell’ordine ma via Facebook si annuncia che il “ruspo” è riuscito a guadagnare la posizione, all’altezza di piazza San Rocco.

13,55 – Il corteo di Difendere Bologna ha percorso il ponte di San Donato e si dirige verso la porta: “Riprendiamoci il centro”. Molti applaudono dalle finestre. Foto:

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13,50 – I manifestanti diretti lungo via Zamboni hanno trovato un blocco della polizia a piazza Puntoni. Petardi e fumogeni. Foto:

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13,44 – Il corteo che dal ponte di Stalingrado si era spostato lungo via del Lavoro ha imboccato il ponte di San Donato, in direzione centro. Foto:

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13,40 – Il corteo che da Mascarella aveva imboccato via Irnerio, arrivato a porta San Donato ha proseguito su via Zamboni. I manifestanti che hanno percorso i viali fino alla stessa porta, invece, ora si muovono su via Irnerio verso la Montagnola.

13,30 – Si parla di un ragazzo fermato durante le cariche a porta Mascarella, portato via ammanettato a bordo di un’auto.

13,20 – Anche il presidio che si trovava sul ponte ora è in corteo ed ha imboccato via del Lavoro.

13,19 – Una parte dei manifestanti che erano sul lato dei viali ha imboccato non i viali ma via Irnerio.

13,13 – I manifestanti caricati dal lato dei viali, dove si erano ricongiunti gli spezzoni partiti da via Irnerio e piazza XX Settembre, si stanno muovendo in corto verso porta San Donato.

12,53 – Nessun giornalista o fotografo può vedere cosa succede sul ponte. “Negate il diritto di informazione”, protestano alcuni di loro. Foto:

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12,49 – Anche i giornalisti presenti sul posto vengono costretti ad allontanarsi dai poliziotti, manganelli alla mano.

12,46 – Diversi manifestanti feriti, anche alla testa. Sembra che ci sia un ferito anche tra le forze dell’ordine.

12,45 – Ancora cariche, la polizia continua ad avanzare sul ponte di via Stalingrado. La testa del presidio si è quasi ricompattata con i manifestanti che erano rimasti più indietro.

12,42 – Voce da via Mascarella: “Non siamo riusciti neanche a parlare con un dirigente di piazza, la responsabilità di quanto successo oggi è della questura. Queste sono le forze del disordine”. Foto:

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12,39 – Carica molto pesante sul ponte di Stalingrado, anche un blindato in azione. I manifestanti costretti ad arretrare di alcune decine di metri.

12,32 – Pesante carica sul lato dei viali. Molte persone spinte all’interno di via Mascarella.

12,24 – Ancora contatti tra manifestanti e polizia a porta Mascarella. Questa volta le cariche si sono indirizzate sia sul presidio che si trova sul ponte che sul lato opposto, verso i manifestanti radunatisi sui viali.

12,10  – Altre foto da porta Mascarella:

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12,05 – Mentre prosegue il fronteggiamento dei manifestanti attestatisi sul ponte di Stalingrado, altre centinaia e centinaia di persone hanno raggiunto l’incrocio di porta Mascarella dai viali e a questo punto il blocco delle forze dell’ordine è rivolto anche verso di loro. Foto dal ponte e video dal lato dei viali:

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11,55 – Terzo contatto su ponte Stalingrado, con lancio di petardi.

11,43 – Manifestanti e polizia a contatto, per due volte, sul ponte di Stalingrado. Foto:

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11,42 – Come promesso, ieri sera l’Internazionale Trash Ribelli ha comunicato i dettagli dell’Aurelio Ri-party programmato per oggi: l’appuntamento è per le 12,12 in via del Pratello 100.

11,40 – Dal presidio di piazza XX Settembre cominciano a muoversi due cortei. Foto + audio con un attivista di Làbas:


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11,30 – Corteo della Rete dei comunisti ed altre realtà, che stamattina si erano date appuntamento davanti alle case occupate di via Irnerio, determina un blocco del traffico sui viali. Dal presidio di ponte Stalingrado intanto si muovono i primi passi verso il centro. In fondo al ponte il blocco delle forze dell’ordine. Foto:

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11,25 – La stampa riferisce che nella notte è stato appiccato il fuoco, nella periferia di Bologna, ad alcuni cavi della linea ferroviaria ad Alta velocità e che sul posto sarebbe stata ritrovata la scritta “8-11, sabotare un mondo di razzisti e di frontiere”.

11,15 – Anche i leghisti cominciano ad arrivare in piazza Maggiore, presidiata da diverse camionette. Anche Matteo Salvini è già nei pressi del palco. Si parla di una piazza piena a metà ma, come dimostrato ieri, va considerato che buona parte dell’area in realtà è occupata dagli stand del Cioccoshow. Il deputato Gianluca Buonanno (quello che va in televisione con la pistola) si è invece presentato in piazza XX Settembre, dove si stava formando uno dei presidi di centri sociali e collettivi. Accompagnato da due persone, Buonanno è stato circondato prima dai giornalisti e poi dalla Digos, per poi negare l’evidenza giurando che non aveva intenzione di fare alcuna provocazione. Foto:

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11,05 – E’ iniziato anche il presidio in piazza XX Settembre promosso da MaiConSalvini – BolognaNonSiLega. Tpo: “Oggi numerosi cortei e presidi bloccheranno la città. Questa è la risposta della Bologna antifascista e antirazzista!”. Hobo: “Il concentramento continua a crescere! Pronti a partire e a dimostrare che a Bologna Salvini non è ben accetto!”. In zona piazza XX Settembre si è spostato anche il presidio del Prc che si era formato davanti alla lapide che in stazione ricorda la strage del 2 agosto 1980. Foto:

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10,40 – Comincia la giornata di opposizione alla manifestazione nazionale che la Lega nord di Matteo Salvini ha organizzato in piazza Maggiore, con l’annunciata presenza di Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. “Buongiorno Bologna! Siamo già in centinaia su ponte Stalingrado! Guardiamo dall alto il centro e alla feccia leghista diciamo ‘Lega ladrona Bologna non perdona!’. Bologna solidale accorri!”, è il messaggio diffuso da Difendere Bologna. Foto:

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