Ai lavoratori vengono decurtati 100 euro mensili dallo stipendio per lo stato di crisi dichiarato della cooperativa Ncv, appaltatrice Atc sosta e Tper. Altri 130 euro sono sottratti per la quota associativa, quasi sicuramente a perdere.
USB: LAVORATORI NCV INTERROMPONO CONSIGLIO COMUNALE
Oggi le lavoratrici e i lavoratori della NCV, cooperativa di logistica in appalto ATC Sosta/TPER che li tiene in carico dopo la Coop Coopertone, hanno interrotto il consiglio comunale e consegnato ai consiglieri le proprie buste paga.
A queste lavoratrici e lavoratori, vittime del gioco al ribasso degli appalti dei contrassegni, parcheggi, parcometri/ATC e delle emettitrici/TPER, viene decurtato lo stipendio di circa 100 euro lordi via dello stato di crisi dichiarato dalla Cooperativa e altri 130 euro netti al mese come quota associativa per un importo finale di 6500 euro.
Quota che andranno sicuramente a perdere nel caso la NCV fallisca.
L’USB, da sempre a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori già dai tempi della Coopertone, pretende che questo gioco al ribasso sulla pelle dei lavoratori finisca e che il Comune di Bologna imponga a Tper la reinternalizzazione del servizio e di tutti i lavoratori.
USB Lavoro Privato