Tpo-Làbas: “Per togliere telo che nasconde scempio fatto abbattendo due ettari di verde”. Rigenerazione No Speculazione invita i cittadini in Comune per la chiusura dell’istruttoria. In Cirenaica apre supermercato, B.E.C.C.O. lancia quattro appuntamenti: “Facciamoci sentire!”.
“Fanno il deserto e lo chiamano sviluppo! Oggi siamo entrati nel bosco spontaneo dei Prati di Caprara“, riferiscono Tpo e Labas, “per ribadire che va difeso, che è un bene comune, non del demanio, non dell’amministrazione comunale e nemmeno dell’Invimit, ma di qualsiasi essere vivente. Per togliere il telo verde che nasconde lo scempio che hanno fatto abbattendo due ettari di bosco per una scuola di cui ancora non esiste nemmeno il progetto. Per aiutarlo ad essere ancora più resistente e resiliente. E abbiamo deciso di farlo oggi, mentre in Polonia si svolge il Cop24, l’ennesimo summit che analizzerà il problema ma non troverà le soluzioni, e perché oggi in tutta Italia si mobilitano dalla Manifestazione NoTav a tutte le comunità che da anni lottano per difendere i loro territori dalle opere inutili e dannose imposte per affermare che il progresso va avanti e non bisogna guardare indietro. Il problema è globale per questo dobbiamo rispondere globalmente e intrecciare le lotte, con i NoTav che da più di vent’anni si battono con coraggio e caparbietà per difendere le montagne che abitano, con i NoTap che in tutto il paese, dal Salento fino a Minerbio, cercano di contrastare un opera anacronistica e pericolosa, con tutti i comitati che lottano contro nuovi inceneritori cementifici e quant’altro il capitalismo estrattivista vuole costruire per sfruttare oltre il limite questo pianeta e l’umanità che lo abita.È il momento di lottare per difendere il futuro. Ci troverete nelle strade, nelle piazze e nei boschi”.
Ancora a proposito dei Prati di Caprara, il comitato Rigenerazione No Speculazione segnala che lunedì 10 alle ore 13 “è convocato il Consiglio comunale che ha all’odg l’argomento istruttoria pubblica (dopo alcune delibere).
Ci aspettiamo una posizione a favore della revisione delle previsioni urbanistiche, in che forma e intensità sarà proposta lo sapremo solo in Consiglio. La seduta è come sempre pubblica, tutti/e siete invitati/e”.
Infine, “Basta speculazione. Facciamoci sentire!” è il messaggio lanciato dal comitato B.E.C.C.O. – Bologna Est Contro il Cemento e per l’Ossigeno lancia in vista dell’apertura del nuovo supermercato Lidl in via Libia, annunciata per giovedì 13: “Il ventitreesimo supermercato nel raggio di due chilometri. Soffocante! Il Comitato B.E.C.C.O. ha dimostrato l’assoluta inutilità e dannosità di tale progetto. Lo ha definito uno sfregio e rale rimane nonostante grandi vetrate, luminarie accattivanti, telecamere controllanti, praticello ‘pronto effetto’ e striminziti alberelli. Agli occhi dei più sarà, inizialmente, un’area ordinata, decorosa e ‘sicura’. E’ uno sfregio constatare che che spazi un tempo appartenenti alla collettività cittadina vengano alienati e cementificati anzichè destinati al benessere sociale e collettivo. E’ uno sfregio non dimostrare alcuna considerazione e riguardo per la salute dei/delle cittadini/e, per la mobilità sostenibile, per l’ambiente. E’ uno sfregio non dimostrare riguardo e attenzione per i diritti e per il benessere sociale diffuso. E’ uno sfregio l’ossessiva riproposizione della sicurezza, colma di provvedimenti discriminatori ed artefice di nuove e antiche paure. La felicità sta nell’ossigeno simbolo di sensibilità, benessere, diritti, non nel cemento delle grandi o piccole opere”.
Con queste motivazioni, B.E.C.C.O. promuove quattro appuntamenti: martedì 11 alle 18 nella sede del quartiere San Donato-San Vitale (in piazza Spadolini) in occasione di una commissione Urbanistica dedicata agli spazi esterni del supermercato; giovedì 13 alle 18 un volantinaggio di fianco al nuovo punto vendita Lidl (in via Libia); venerdì 14 alle 18 a Vag61 (in via Paolo Fabbri 110) serata con aperitivo/cena, video B.E.C.C.O., lettura “La grande R” e documentario “Vite al centro” a cura di Smk Videofactory; sabato 15 alle 15 di nuovo di fianco al supermercato con presidio informativo, letture, musica, vin brulè e tarallucci.