Laboratorio Cybilla: “Smontate le mensole che avevamo messo nei bagni di via zamboni e buttate le scatole piene di assorbenti. Non ci stupisce affatto questo gesto da parte di Unibo, in linea con il pink washing che da anni viene attuato a nostre spese”.
“Ieri, durante la giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne e dei generi, Unibo ha smontato le mensole che avevamo messo nei bagni di via zamboni 38 e ha buttato le scatole piene di assorbenti”. La denuncia arriva dal collettivo studentesco Laboratorio Cybilla, che in un comunicato spiega come “nell’ultimo mese, per contestare il prezzo degli assorbenti e chiedere alla nostra università di farsi carico di una soluzione, abbiamo sanzionato simbolicamente il reparto assorbenti di un supermercato per poi riempire i bagni della facoltà di assorbenti; la solidarietà tra noi studentə non ci basta però, e la settimana scorsa abbiamo montato le mensole nei bagni proprio per pretendere che fosse la stessa università a riempire le scatole di assorbenti per tuttə”.
Continua Laboratorio Cybilla: “Non ci basta che la tampon tax sia abbassata al 10 %, le mestruazioni non possono pesare economicamente sulle nostre spalle ogni mese, oltre che essere invisibilizzate, motivo di vergogna e continuamente stigmatizzate. La risposta di Unibo a queste richieste è stata evidente: come del resto di fronte ad ogni richiesta ed esigenza manifestata dallə studentə, ha fatto finta di nulla per poi reprimere le forme di solidarietà costruite dal basso. Non ci stupisce affatto questo gesto da parte di Unibo, in linea con il pink washing che da anni viene attuato a nostre spese, solo parole smentite dai fatti. Non ci fermeremo davanti a questo gesto infame, infatti oggi come tutti i venerdì ci vediamo alle 17 in via zamboni 38 e decideremo tuttə assieme come rispondere a questo attacco”.