Come accaduto in questi giorni in altre città, da Milano a Roma, in zona universitaria prende le forme dell'acampada la mobilitazione contro il caro-affitti e la carenza di alloggi per le/gli studentesse/i.
Cua: “Revocati due divieti di dimora, inizia a cadere un attacco vigliacco”
I provvedimenti erano stati inflitti contestualmente alle perquisizioni e ai sequestri scattati il 7 febbraio. "Non ci fermeremo fino a quando gli spazi non verranno dissequestrati e tutte le misure cautelari annullate", promette il collettivo.
Misure cautelari per 12 persone, Split e un’aula del 38 sotto sequestro
Per una studentessa ed uno studente divieto di dimora in città. Il Cua lancia un presidio solidale per domani alle 18 in piazza Verdi: "La rabbia non ci toglie sorriso e determinazione". Lepore: "Apprezziamo il lavoro della Procura". Il rettore: "Provvedimenti disciplinari? Verificheremo".
Occupata l’aula Roveri al 38, sarà “hub della zona universitaria per una vita bella”
Cua: "Spazio lasciato sfacciatamente al sottoutilizzo". Intanto, LuNA fa sapere di essere pronta a "mettere a disposizione le chiavi di Casa Vacante" se l'Asp rinuncerà all'alienazione dello stabile di via Capo di Lucca per destinarlo a "forme nuove ed innovative di abitare collaborativo".
Ore sul tetto di via Oberdan, poi grande corteo e occupazione “abitativa e a oltranza” del 38
Cua: "Non ci fermeremo senza un tavolo di trattativa, senza aver ottenuto tutto quel che chiediamo". Appuntamento a domani per un pranzo a Lettere da dove poi "andare a portare la nostra rabbia dentro al rettorato".
E il Comune avvisa: “Oggi possibile chiusura della tangenziale”
Palazzo D'Accursio, con un comunicato stampa, ha comunicato le "misure stabilite a seguito del Comitato ordine pubblico e sicurezza presieduto dal prefetto" in relazione alla manifestazione che partirà alle 15 da piazza XX Settembre. Ieri sera, intanto, in vista del corteo è stato occupato il 38 di via Zamboni.
Al 38 celtiche, minacce e blitz nell’autogestita: poi “fascistelli cortesemente allontanati”
Cua: "Nel limitarci a riportare ciò a cui abbiamo assistito, ribadiamo che ora come sempre la zona universitaria di Bologna è zona antifascista". Luna: "Bene che un gruppo di studentə si sia organizzato per cacciarli dalle piazze studentesche".
Dal 38 occupato: “Sabotare la guerra!”
Cua: "abbiamo deciso di riappropriarci degli spazi dell’Università come momento di rottura che parli di un no secco alla guerra che sta devastando l’Ucraina, per mire espansionistiche e di potere estrattivista da parte della Russia di Putin e delle forze della Nato".
Al 38 rispuntano gli assorbenti gratuiti: “Non ci fermiamo!”
Dopo l'intervento dell'ateneo "abbiamo deciso di rimontare le mensole nei bagni e di lasciare un chiaro segnale sui muri del rettorato", segnala il Laboratorio Cybilla. Cambiare Rotta, invece, riferisce dell'occupazione di un'altra aula per lo svolgimento di un'iniziativa pubblica: "Gesto di denuncia della mancanza di spazi".
Assorbenti gratuiti al 38: l’ateneo li getta nella spazzatura
Laboratorio Cybilla: "Smontate le mensole che avevamo messo nei bagni di via zamboni e buttate le scatole piene di assorbenti. Non ci stupisce affatto questo gesto da parte di Unibo, in linea con il pink washing che da anni viene attuato a nostre spese".
Così l’Università cancella l’associazione Lgbtqia+
"Siamo statə cacciatə... ma siamo tornatə", perchè da UniLGBTQ nasce (S)witch: "Ricostituirci come collettiva restituisce il cambiamento e la maturazione politica sviluppata negli ultimi due anni e mezzo". Il percorso di Saperi Naviganti, intanto, dà origine a LUnA-Laboratorio Universitario d’Autogestione. E il Cua torna al 38, con un nuovo graffito: "Spezzando i confini della norma".
::: Notizie brevi :::
Centinaia al 38 per la proiezione di 'Parasite', Cua: "Riappropriazione di spazi, possibilità e condivisione" | Nel bolognese non calano violenze e abusi sulle donne | Fallito l'obiettivo 2020 sul consumo di suolo, ora la Città metropolitana si impegna ad azzerarlo: sì, ma nel 2050 | Nuove adesioni alla mobilitazione per Orso.