La procura della città veneta indaga per associazione a delinquere, perquisite abitazioni e la sede dell'emittente web 'RadiAzione'. Da Bologna gli attestati di solidarietà di Asia-Usb, Social Log e Noi Restiamo.
Comitato inquilini: diverse persone buttate fuori dagli appartamenti destinati all'assegnazione temporanea per l'emergenza abitativa.
Continuano da dicembre i blocchi dei lavoratori della logistica licenziati dalla fabbrica del vetro. Ieri in tarda serata, mentre i facchini ai cancelli impedivano l'uscita dei camion, la celere ha alzato i manganelli. Ferito un operaio.
All'interno del Sant'Orsola "manca totalmente uno spazio per gli studenti che non rientri nell’ ambito delle associazioni", Medicina in movimento tenta di fare assemblea in un atrio, suscitando le ire e le minacce di un barone.
Esecuzione rinviata al 23 marzo, data in cui, secondo le assicurazioni di Acer, dovrebbe essere stata pubblicata la graduatoria Erp.
Stamattina flash mob "contro la nostalgia del sindacato unico" dei dipendenti comunali sotto Liber Paradisus. Cub-Cobas: "Da Merola politiche antidemocratiche e antipopolari".
L'immobile di via D'Azeglio, quasi del tutto inutilizzato da quindici anni dopo varie aste a vuoto, è infestato dai piccioni: si rischiano danni alla struttura e la Città metropolitana spende migliaia di euro in pulizie.
Spari contro Darìo Julìan durante un'assemblea di quartiere: "Insieme agli abitanti si era opposto all'ennesima speculazione immobiliare". L'episodio si inserisce nel "più ampio quadro repressivo messo in atto dal nuovo presidente Macri".
Uno spettacolo teatrale della compagnia Instabili Vaganti a Bologna per raccontare l'orrore vissuto dai 43 studenti messicani scomparsi ad Ayotzinapa, con la forza di chi non si arrende e grida giustizia.
Blitz stamane in Comune degli abitanti costituitisi in comitato, tra le rivendicazioni anche un maggior riconoscimento dell'alloggio transitorio in graduatoria Erp.
Interessata la zona sud, dove si concentra buona parte della vita sociale della città dei rifugiati. Non cessano gli episodi di violenza neofascista.
L'avanzata curda verso Aleppo provoca la reazione di Ankara, che temendo che venga meno la "autostrada della Jihad", il collegamento tra il confine e i territori controllati dalle milizie sunnite, minaccia l'invasione di terra.
