La multiutility “riempie la città con manifesti in cui dichiara la sua propensione alla riconversione in utilizzo di energie rinnovabili, ma la realtà delle cose è un’altra”, scrivono gli studenti.
“Oggi abbiamo sanzionato Hera, la quale riempie la città con manifesti in cui dichiara la sua propensione alla riconversione in utilizzo di energie rinnovabili. La realtà delle cose è un’altra: i dati riguardanti gli anni 2016 e 2017 dimostrano invece la diminuzione di energie rinnovabili in favore del fossile. Tutt’ora la situazione é questa. Nonostante le pressioni dei movimenti ambientali l’uso scellerato di combustibili fossili non fa che aumentare o rimanere costante”. Lo scrivono gli studenti di Until the revolution, pubblicando le foto di uno striscione esposto all’ingresso della sede della multiutility e di un manifesto affisso a colla e rilanciando l’appuntamento per il quarto sciopero globale per il clima di domani.