Asia-Usb: : “A fronte di centinaia di abitazioni vuote pubbliche e private e di graduatorie Erp infinite e sempre più escludenti non possiamo accettare che una famiglia non si veda garantito il diritto alla casa”.
“Stamattina un altro alloggio popolare abbandonato sfitto da anni è stato nuovamente destinato alla sua funzione, quella di essere una casa abitata e utilizzata”. Ne dà notizia Asia-Usb dallo stabile di via Zampieri dove già l’11 ottobre scorso, in occasione dello sciopero generale del sindacalismo di base, un appartamento Erp vuoto e chiuso era stato restituito alla cittadinanza.
Prosegue Asia: “A fronte di centinaia di alloggi pubblici sfitti e migliaia di appartamenti privati vuoti, graduatorie infinite e sempre più escludenti non possiamo accettare che una famiglia non si veda garantito il diritto alla casa. Mentre tante parole e promesse vengono fatte dalla nuova giunta, Asia Usb continua con i fatti a denunciare l’ emergenza abitativa, la vergogna dello sfitto pubblico di Acer e a cercare soluzioni concrete per tutti coloro che si vedono privati dei diritti fondamentali, primo tra tutti quello di un tetto. Con un mercato privato sempre più caro, una gestione dell’edilizia pubblica che non svolge la sua funzione e con il mondo del lavoro sempre più precario e a basso salario, è ora di organizzarsi e continuare a rilanciare quelle pratiche di lotta e organizzazione che ci appartengono per imporre la centralità del diritto alla casa per tutte e tutti. L’occupazione di via Zampieri 13 resiste e continua! Ieri come oggi troppe case vuote e persone senza casa, è ora di riprenderci quello che ci è stato sottratto per anni e che ci spetta di diritto!”.