E oggi striscione sul ponte della stazione. Cas: “Verso la manifestazione di domani”. Intanto l’azienda annuncia che torneranno i tornelli e che nel 2014 verranno superati i 2 milioni di controlli a bordo.
Continua la mobilitazione del Cas contro il carotrasporti. Ieri gli studenti hanno effettuato un’azione sui bus all’uscita delle scuole, “in cui le obliteratrici sono state boicottate con Attak e biglietti falsi”. Oggi, invece, uno striscione è stato esposto dal ponte della stazione per gli studenti pendolari. “Queste azioni rilanciano la campagna #tpertruffa contro il carotrasporti che sempre piú attanaglia le famiglie ed il corteo di domani che partirà da piazza XX settembre”, fa sapere il collettivo. Alle iniziative a bordo bus ha risposto, proprio oggi, Tper: l’azienda, per bocca della presidente Giuseppina Gualtieri, ha voluto sottolineare che le azioni sulle obliteratrici “diventano reati che siamo costretti a denunciare”.
Sempre Tper, inoltre, annuncia di voler riprendere un vecchio cavallo di battaglia: i tornelli all’ingresso dei bus per colpire ancora di più chi non può permettersi il biglietto. Sugli autobus di Bologna questo sistema era gia’ stato sperimentato negli scorsi anni, ma non se n’era fatto nulla perche il ministero dei Trasporti aveva tolto questa possibilita’ per problemi di sicurezza sulla salita. Ora invece i tornelli “sono considerati sicuri- spiega la presidente- quindi anche noi re-introdurremo i tornelli. Stiamo gia’ identificando le linee: sara’ nelle linee dove e’ piu’ agevole e piu’ utile farlo, come quelle suburbane”.
Infine, si insiste con il potenziamento dei controlli: “Nel 2013 ne abbiamo fatti 1,9 milioni e quest’anno supereremo i due milioni”, annuncia Tper.