Vertenza sul futuro dei lavoratori delle ex farmacie comunali. Si Cobas chiede reinternalizzazione: "L'utilizzo dei contratti di appalto nel settore della logistica rappresentano un coacervo di illegalità diffusa, di evasione, di intermediazione di manopodera e supersfruttamento".
Sesto giorno sul tetto per due operai. Ieri sera attivista di Crash in stato di fermo per mezz'ora dopo un intervento di polizia per sgomberare i picchetti all'Interporto, ripresi stamattina.
Dalla notte di mercoledì prosegue l'occupazione del tetto dello stabilimento Yoox all'Interporto. Lavoratori, lavoratrici e solidali determinati ad andare avanti fino al reintegro dei licenziati.
Crash: "Avanti fino a quando non vinceremo anche questa giusta battaglia!". Solidarietà da Ross@. E domani manifestazione "contro la fortezza Europa" promossa dai Si Cobas: "Libertà di viaggiare e lavorare dove si sceglie di vivere".
Da diverse ore protestano i lavoratori della cooperativa che lavora per Yoox. Crash: "Lotta dura fino al reintegro!". Hobo: "Con chi ha scelto di non abbassare la testa".
Si Cobas: "Condizioni di lavoro identiche a quelle della Mr.Job, Yoox non può più chiudere gli occhi". Presenti anche solidali di Crash, Cas e Hobo.
Sit-in in piazza IV Novembre e conferenza stampa dei Si Cobas: "Chiediamo subito il reintegro degli otto lavoratori licenziati". La solidarietà di Hobo: "Sfruttamento e licenziamenti politici non passeranno".
Si tratta di lavoratrici impiegate nell'appalto Yoox. I Si Cobas promettono battaglia: "Ci opporremo mettendo in campo forme di lotta adeguate e proseguiremo in questa difficile vertenza".
Nuova protesta dei lavoratori della coop che lavora in appalto per il gruppo Yoox. I SiCobas chiedono "il reintegro delle tre dipendenti sospese in maniera discriminatoria". Sostegno da parte di Cua e Hobo.
Impianti fermi e attivisti di SiCobas e Laboratorio Crash in picchetto all'Interporto. La mobilitazione dopo il mancato accordo nazionale su cambi d'appalto e superamento della figura del socio lavoratore.
La mobilitazione è in corso da ieri. Si Cobas: "L'intero magazzino incrocia le braccia per impedire esuberi e peggioramento della condizioni in vista dell'imminente cambio di appalto".
Tanto fiacco il corteo Cgil-Uil quanto movimentati quelli delle realtà dell'autorganizzazione: letame, vernice e striscioni contro numerosi obiettivi in città. Tornano anche gli "strikers". In mattinata sciopero della logistica all'Interporto.
