Acabnews Bologna

“Solidali con i/le detenut* in sciopero della fame!”

Uno “sciopero del pranzo”, annunciato per oggi in piazza Verdi, per sostenere la protesta avviata da due anarchiche recluse nel carcere de L’Aquila, Silvia e Anna, contro le “infami restrizioni” a cui sono sottoposte. Nel pomeriggio anche volantinaggio e striscione in Sala Borsa.

07 Giugno 2019 - 20:15

Uno “sciopero del pranzo”, con appuntamento pubblico in piazza Verdi, per solidarizzare con le detenuti e i detenuti che in questi giorni hanno intrapreso uno sciopero della fame in diversi penitenziari italiani. L’iniziativa era stata annunciata per oggi con un comunicato a firma Solidali con le/i compagne/i in sciopero della fame, che così spiega le motivazioni: “Il 29 maggio Silvia e Anna, due compagne anarchiche detenute nel carcere de L’Aquila ed arbitrariamente assegnate a un regime carcerario ai limiti del 41 bis, hanno incominciato uno sciopero della fame. Hanno deciso di usare il loro corpo come strumento estremo di lotta per ribellarsi alle infami restrizioni a cui lo Stato italiano le ha sottoposte, per chiedere la chiusura della sezione femminile di Alta sicurezza 2 ed essere trasferite. Nei giorni successivi, altri compagni anarchici rinchiusi in altre carceri italiane hanno deciso di portare la loro solidarietà alle compagne aderendo anch’essi allo sciopero. Contro il carcere e il sistema marcio che lo sostiene! A fianco delle detenute e dei detenuti in lotta!”. All’iniziativa ha aderito Eat the rich, “per stare a fianco di chi lotta contro il carcere e il sistema che lo supporta”. Nel pomeriggio, sullo stesso tema si è svolto anche un volantinaggio in Sala Borsa, dov’è stato esposto uno striscione con scritto: “Chiudere l’As2 a L’Aquila. Solidali con i/le detenut* in sciopero della fame”. In seguito, a quanto si apprende, agenti in borghese hanno fermato una ragazza