Acabnews Bologna

Sgonfiate le gomme di decine di Suv: “Pericolosi per ambiente e società”

Le motivazioni dell’azione spiegate in un volantino lasciato sul parabrezza delle auto: “Ti arrabbierai, lo sappiamo. Non ce l’abbiamo con te, ma con la tua auto. L’abbiamo fatto perché utilizzare un’auto enorme come questa in una città come Bologna ha conseguenze altrettanto enormi per tutti gli altri”.

27 Marzo 2023 - 16:18

Due notti fa “abbiamo sgonfiato gli pneumatici di 37 Suv nella città di Bologna senza arrecare alcun danno alle vetture”, segnala una nota inviata al nostro giornale, che prosegue così: “Le ragioni del nostro gesto sono spiegate nel volantino che vi alleghiamo e che abbiamo lasciato sul parabrezza di ogni auto, in modo da informare i proprietari ed evitare che questi si mettessero alla guida in condizioni non sicure. Ci siamo assicurati che nelle auto coinvolte non fossero presenti contrassegni che indicassero la presenza di persone con disabilità e di medici, precisazione che non è stata fatta in nessun articolo uscito sinora. La scelta di agire durante un sabato notte, inoltre, è stata adottata per minimizzare i disagi ai lavoratori. La copertura mediatica della notizia però è stata inadeguata su diversi fronti: siamo stati anche accusati di aver forato e tagliato alcuni degli pneumatici nei Suv coinvolti, cosa assolutamente falsa. Il nostro intento non è mai stato quello di arrecare danno a qualcuno; ci limitiamo a portare avanti un messaggio chiaro: i Suv sono pericolosi per l’ambiente e la società”.

Questo il testo del volantino: “Attenzione – Abbiamo sgonfiato uno pneumatico del tuo Suv. Ti arrabbierai, lo sappiamo. Non ce l’abbiamo con te, ma con la tua auto. L’abbiamo fatto perché utilizzare un’auto enorme come questa in una città come Bologna ha conseguenze altrettanto enormi per tutti gli altri. L’industria delle auto è molto abile a convincerci che abbiamo bisogno di auto gigantesche per muoverci, ma l’utilizzo dei Suv nei centri urbani ha reso le città più pericolose e inquinate. Le polveri sottili nell’aria uccidono migliaia di persone ogni anno (60mila solo in Italia) e la tua auto purtroppo contribuisce a queste morti. Non solo, i Suv hanno più probabilità di uccidere persone nelle collisioni, e non solo per la loro mole. Vari studi mostrano che i conducenti di Suv sono più propensi a correre rischi sulla strada. Auto enormi come questa fanno sentire al sicuro chi è al loro interno, ma mettono in pericolo tutti quelli al di fuori di esse. I Suv sono inutili, e pura vanità. Non ha senso trascinare con te due tonnellate di ferraglia ogni volta che ti muovi. I Suv richiedono spazi più grandi per essere parcheggiati, e le loro dimensioni spropositate peggiorano la situazione del traffico cittadino; ma non rendono la vita di tutti più difficile solo a Bologna, auto di lusso come questa sono un disastro anche per il nostro clima. Non ci crederai, ma i Suv sono la seconda causa dell’aumento globale delle emissioni di anidride carbonica nell’ultimo decennio – più dell’intero settore del trasporto aereo”.

Continua il volantino: “I decisori politici avrebbero dovuto limitare l’uso di mezzi come questo alle (poche) persone che ne hanno davvero bisogno. Ma dato che non si è fatto nulla per limitare il loro impatto sulle città, abbiamo deciso di agire direttamente con quest’azione dimostrativa, come tante persone stanno facendo in tutta Europa. Vogliamo che possedere auto come questa diventi sconveniente, come la loro diffusione è sconveniente per tutti. Abbiamo solo sgonfiato lo pneumatico (con un’innocua lenticchia), non abbiamo fatto nessun altro danno. Lo sappiamo che hai lavorato duramente per permetterti un’auto come questa, ci dispiace averlo dovuto fare. Purtroppo le industrie sanno creare in noi bisogni che non abbiamo realmente. Ormai quest’auto ce l’hai. Però per oggi puoi spostarti a piedi, in bici o con i mezzi pubblici. E in futuro ribellati a chi cerca di convincerti che bisogna avere sempre di più. Per vivere meglio è necessaria la collaborazione di tutti. Per ulteriori informazioni visitate il sito tyreextinguishers.com”.

Oggi il questore Isabella Fusiello, interpellata dai cronisti, ha detto che la digos sta indagando sull’accaduto e che “a breve inizieranno i lavori” del Comune per installare nuove telecamere nella zona dei Giardini Margherita, dove erano parcheggiati i mezzi colpiti.