Sabato sciopero alle biglietterie Tper, lavoratori in presidio in via Marconi | Usb contro suddivisione sede provinciale Inps in tre sedi | Eat the Rich aggiorna l’inchiesta sulla ristorazione.
Sabato prossimo 7 settembre sciopereranno i lavoratori delle biglietterie Tper.
Scrive Usb: “Ogni 2 anni si ripete la sequela delle gare, un lavoro delicato messo sulla graticola del migliore offerente. Chi ne paga le conseguenze è sempre l’operatore, molti non sanno che questi/e lavoratori/trici non solo ci mettono la faccia per tper ma rischiano tutte le conseguenze degli appalti. In questo ennesimo bando si dà vita a proroghe su proroghe aumentando lo stress ed ansia per le incognite su chi e su come verranno gestiti i prossimi due anni di lavoro”.
In vista della data, si è tenuta oggi un presidio davanti alla biglietteria di via Marconi.
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Sempre Usb interviene sull’annunciata suddivisione della sede provinciale Inps in tre sedi, motivata da ragioni di sicurezza: “Crediamo che l’andirivieni tra le sedi, per lo sportello o per qualsiasi altro motivo di lavoro, comporterà un dispendio di tempo. Crediamo che la soluzione migliore per la sede provinciale sia andare nei locali attualmente occupati dalla sede regionale”, ma “affinché il trasloco avvenga, è necessario che la sede regionale si trasferisca nella sede ex Inpdap di via dei Mille”.
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“La turistificazione è una brutta bestia. Trasforma i centri storici d’Italia in un’unica città sempre uguale nella quale il cibo è leitmotiv, entità commerciale da proporre in salse magari tra loro differenti ma con un contorno immancabile, sempre uguale: sfruttamento della manodopera, appiattimento delle differenze, mercificazione spietata del senso stesso del cibarsi”. È l’incipit della seconda parte della “Indagine su quel ristorantino al di sopra di ogni sospetto”, pubblicato da “l’Almanacco de La Terra Trema, Vini, cibi, cultura materiale” n. 13 e ora disponibile online, con cui prosegue il lavoro di inchiesta del collettivo di Eat the Rich sulla ristorazione.