Ieri incontro con i rappresentanti dei lavoratori, le Fs sono determinate a chiudere lo stabilimento bolognese: 600 i lavoratori coinvolti.
Le Ferrovie dello Stato non lasciano spiragli: come già denunciato dalle Rsu qualche tempo fa, le Officine grandi riparazioni di Bologna devono chiudere entro il 2013. I lavoratori interessati sono 600, compresi quelli dell’indotto.
Le intenzioni delle Fs sono state confermate ieri proprio nelle Officine bolognesi, dove si e’ svolto un incontro tra il direttore dello stabilimento e le Rsu, affiancate dai sindacati. “L’esito e’ stato negativo- riferisce Silvano Di Matteo, Rsu- l’incontro si e’ concluso con un nulla di fatto”. In un clima acceso, spiegano i presenti, le Fs si sono dimostrate irremovibili: il piano di chiusura procede. A questo punto comincia la fase delle mobilitazioni: “Faremo manifestazioni pubbliche- anticipa Di Matteo- e piu’ avanti forse anche uno sciopero”.