Ieri sera nuova protesta, con flash mob all’incrocio tra via Indipendenza e via Rizzoli: fattorini stesi a terra con le loro bici. Social Log: “Delusi dalle istituzioni, chiediamo aiuto ai cittadini lanciando il boicottaggio totale della piattaforma”.
Non si ferma la mobilitazione dei riders di Just Eat contro i licenziamenti di cui si parla ormai da alcuni giorni. Ieri sera è scattato un nuovo sciopero, accompagnato da momenti di protesta pubblica in strada. “Decine di riders aderiscono- ha raccontato Social Log durante la serata- segnando il turno e non effettuando poi le consegne! Abbiamo già notizia di ristoranti in ritardo e clienti che aspettano invano ordini che non arriveranno. Le dichiarazioni pubbliche della piattaforma ci fanno ridere, dicono che il nuovo tipo di contratto è ‘in linea con i parametri nazionali’… Si, con i parametri del loro sfruttamento! E’ sciopero permanente finchè Just Eat non ci darà i nostri diritti!”. I fattorini in sciopero hanno dato vita anche a un flash mob. Sempre Social Log: “All’incrocio fra via Rizzoli e via Indipendenza i rider a cui Just Eat ha tagliato le gambe sono stesi in cerchio con le loro bici. Stesi sull’asfalto freddo che solcano ogni giorne notte e su cui rischiano di cadere portandovi i pasti caldi a casa! Delusi dalle istituzioni, chiediamo aiuto ai cittadini! Lanciamo il boicottaggio totale della piattaforma Just Eat!”. Nel frattempo, Social Log ha raccolto segnalazioni sulla riuscita dello sciopero: “Ci arriva conferma dagli stessi rider che l’app è andata in tilt e continua ad assegnare ordini su ordini ai lavoratori anche se non stanno consegnando! Evidentemente c’è così tanta domanda e ci sono così tanti ordini fermi da venire assegnati in automatico in blocco ai rider fermi! Sciopero fino alla vittoria!”.