Acabnews Bologna

“Contesteremo i prof ufficio per ufficio”

Hobo in rettorato dopo il blitz contro Panebianco: “I docenti che propongono il neoliberismo sappiano che saranno contestati ufficio per ufficio, lezione per lezione”.

16 Gennaio 2014 - 18:44

“Andremo a contestare direttamente chi propugna massacri sociali. I professori che propongono il neoliberismo sappiano che saranno contestati ufficio per ufficio, lezione per lezione. Andremo a trovare tutti quanti”. E’ la promessa di Hobo che oggi, dopo la contestazione di due giorni fa al docente di Scienze politiche Angelo Panebianco, ha incontrato la stampa nell’atrio del rettorato (provocando l’immediata chiusura del cancello che porta al piano superiore). “Rivendichiamo tutti i fatti di martedi’ e rifiutiamo il dialogo con chi e’ esplicitamente razzista. Il signor Panebianco, del resto, si e’ presentato davanti a noi solo per provocare, ha mostrato disprezzo per i suoi studenti dicendo che noi il suo editoriale non l’avevamo neanche letto. Del resto, è stata una contestazione dura, ma si e’ trattato di vernice rossa su una porta”.

In rettorato Hobo ha portato uno striscione con scritto “Il nostro mandante e’ Donatella Rettore”, con riferimento alle parole di Stefano Esposito (Pd), senatore SiTav, che ha indicato in Fiorella Mannoia o Caparezza i “mandati morali” delle minacce che ha raccontato di aver subito. Il collettivo, inoltre, ha affisso alle pareti l’atto con cui la Procura di Bologna ha comunicato lo scorso 26 novembre l’avviso di fine indagine (che solitamente prelude alla richiesta di rinvio a giudizio) per cinque attivisti che il 26 marzo 2013 interruppero il Cda dell’Alma Mater: “Questa e’ la doppiezza del rettore Ivano Dionigi che si professa aperto al dialogo e poi non esita a denunciare i suoi studenti che esprimono dissenso”.