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Contestazione a Renzi, convalidato un foglio di via

Stefania costretta al confino dopo la giornata del 3 maggio, in occasione della presenza del premier in Montagnola. Libertà di Dimora: “Un altro dispositivo figlio della paura da combattere”.

03 Ottobre 2015 - 14:33

Foglio di via a Stefania, un altro dispositivo figlio della paura da combattere

21548995788_08f0285c11_zNella tarda mattinata di oggi (ieri, ndr) è arrivata la convalida del foglio di via comminato a Stefania a seguito della giornata del 3 maggio, giornata che vide Renzi dare l’estrema unzione alla festa dell’unità e alle ultime tutele e garanzie di precari e precarie, studenti e insegnanti attraverso il progetto di riforma – o meglio di completamento della distruzione – della Buona Scuola. Il dispositivo utilizzato – quello del foglio di via- somiglia nei suoi caratteri più limitanti al divieto di dimora. Si è costretti infatti in poche ore ad abbandonare la città, affetti, relazioni e studio e non poterne fare ritorno senza prima avere l’autorizzazione della Questura. In buona sostanza il foglio di via ti impone forzatamente il confino.

Come il 3 maggio non furono manganelli e scudi a fermare la volontà della piazza di rivendicare l’ingresso al Parco della Montagnola così non sarà certo l’agire arbitrario della Questura e un foglio di via a fermare Stefania e tutte le soggettività che quotidianamente si oppongono alle politiche di austerity portate avanti dal Partito della Nazione.

Come abbiamo più volte dimostrato, insieme a tante e tanti in questi mesi, non accetteremo nessuna forma di limitazione della libertà di dissenso nella nostra città e forti della nostra ragione attaccheremo sereni e determinati anche questo dispositivo figlio della paura e residuo del ventennio fascista.

Libertà Di Dimora