Attualità

Bulgaria / La piazza depone il premier

Le proteste contro il caro-bollette e l’austerity hanno spinto il capo del governo Borisov a dimettersi, ma continuano le manifestazioni: la sfiducia è per tutta la classe politica.

21 Febbraio 2013 - 22:56

(dal sito di Radio Onda d’Urto)

L’ apertura della crisi politica in Bulgaria con le dimissioni del primo ministro Boiko Borisov e dell’intero gabinetto da lui guidato non placano le proteste di massa contro il carovita (in particolare contro la forte impennata delle tariffe elettriche) e le misure di austerità in vigore nel paese.

Le manifestazioni nei giorni sono andate in crescendo e sono state caratterizzate anche da violenze di polizia e scontri nella capitale Sofia.

Nel giro di tre giorni sono giunte le dimissioni del governo populista di Borisov, eppure le proteste non si sono fermate. La piazza infatti non chiede semplicemente un cambio di governo, ma una nuova stagione politica che scaturisce da una totale sfiducia nei confronti dell’attuale classe politica bulgara.